Aosta, atti vandalici al cimitero: la vicesindaca invita «a denunciare gli episodi»
L'argomento è stato evocato dal consigliere Giovanni Girardini (La Renaissance valdôtaine) che ha chiesto maggiori controlli
Aosta, atti vandalici al cimitero: la vicesindaca invita «a denunciare gli episodi». L’argomento è stato evocato in una mozione – respinta – dal consigliere Giovanni Girardini (La Renaissance valdôtaine) che riporta in Consiglio comunale le segnalazioni di alcuni cittadini, chiedendo maggiori controlli con il potenziamento della videosorveglianza compreso.
Denunciare gli episodi
Nel rispondere la vicesindaca Josette Borre si è detta «dispiaciuta degli accadimenti» e ha rilevato che «il problema è che gli atti vandalici vanno denunciati. E’ inutile che il Comune implementi il sistema di videosorveglianza se non ci sono denunce. Un dato sui fatti darebbe indicazioni sulle soluzioni da mettere in campo».
Borre invita i cittadini a «segnalare gli episodi ai custodi, agli operai e agli operatori del tempio crematorio» perché «servirebbe a noi per capire quando e come gli atti vandalici accadono».
Le segnalazioni
«Di atti vandalici in cimitero, purtroppo ne abbiamo già parlato – ha esordito Girardini – , ma ahimè le situazioni si ripetono. Hanno nuovamente ribaltato a calci la fioriera appena rimessa a posto per Ognissanti sulla mia tomba di famiglia. Questo lascia il tempo che trova sicuramente perché c’è qualcuno che ce l’ha con me per il mio impegno politico. Il punto è che ho ricevuto messaggi da altri cittadini che hanno ritrovato le loro lapidi rovinate da colpi o dagli acidi . E’ una situazione che oggettivamente esiste. Sono accadimenti veramente spiacevoli».
Ha proseguito: «so che si stanno posizionando telecamere. Ci sono situazioni strane. I cancelli che guardano verso Sarre sono stati elettrificati, rendendo più semplice, pare, l’accesso. E’ anche possibile che gli atti avvengano di notte» e, in conclusione, ha puntato il dito: «non c’è l’attenzione sufficiente per il cimitero. Le telecamere sarebbero dissuasive, anche se non ritengono siano il massimo all’interno di un cimitero».
Per Sergio Togni (Lega), il quale conferma le segnalazioni di atti di vandalismo: «l’invito alla denuncia è un aspetto ma non la soluzione. Bisogna mettere in atto più controlli. Ci sono i tornelli a senso unico, per esempio. Certamente si possono trovare soluzioni».
(da.ch.)