Aosta: serviranno almeno 20 milioni di euro per riqualificare la scuola San Francesco
Commissionato lo studio di fattibilità tecnica ed economica; i risultati saranno presentati a giugno in commissione consiliare
Un investimento di almeno 20 milioni di euro, con il progetto di fattibilità tecnica ed economica che potrebbe essere presentato entro giugno. Il rifacimento della scuola San Francesco di Aosta, insomma, sembra essere in rampa di lancio, secondo quanto comunicato in consiglio comunale dall’assessore ai Lavori pubblici, Corrado Cometto.
Le magagne della Scuola San Francesco
A denunciare ancora una volta le magagne della scuola di piazza San Francesco è stata la consigliera della Lega, Sylvie Spirli, in una mozione in cui ha ricordato la chiusura «a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento» il 2 e 3 febbraio.
Inoltre, la consigliera del Carroccio ha evidenziato anche come, «la zona dei bagni in cui è piovuta l’acqua» a seguito dei guasti all’impianto, «è interessata da cedimenti strutturali dei muri che hanno determinato la chiusura di alcuni bagni in quanto inagibili per la possibile caduta di calcinacci».
Per questo il Carroccio ha chiesto «di riferire se vi siano progetti ristrutturazione della scuola San Francesco» e, per voce di Sergio Togni, se sussista anche «un problema di intonaci».
Il progetto
Ha anticipato possibili buone notizie, come detto, l’assessore ai Lavori pubblici, Corrado Cometto, che ha ricordato come questa sia «la scuola più importante del Comune, la più storica, capiente e sicuramente bisognosa di interventi» ha evidenziato Cometto, scendendo poi nei dettagli.
«Già nel 2021 abbiamo condotto uno studio di vulnerabilità sismica – ha rivelato Cometto -. È emerso che la scuola non è sismicamente resistente, ma dal punto di vista statico è comunque una struttura assolutamente agibile e può essere utilizzata senza alcun problema di sicurezza».
Il progetto di riqualificazione
A questo si aggiunge un altro tassello.
«A dicembre abbiamo assegnato un incarico per uno studio di fattibilità tecnica ed economica da 106 mila euro per la riqualificazione di tutta la scuola, anche dal punto di vista impiantistico e degli spazi – ha rivelato ancora Cometto -. È stata appena consegnata la documentazione per la sottoscrizione della scrittura privata e la consegna è prevista per metà giugno».
E lì il progetto verrà presentato in commissione.
«Sappiamo già che richiederà un impegno economico elevato – ha continuato l’assessore -, si parlerà di almeno 20 milioni di euro e dovremo attivarci per trovare canali di finanziamento».
Secondo Cometto, la riqualificazione dovrà essere fatta, probabilmente, «per lotti, per non spostare tutti i bimbi – ha illustrato -. Sarà sicuramente un’attività importante dei prossimi anni. Probabilmente non ne vedremo i risultati, ma sarebbe bello almeno veder avviate le successive fasi di progettazione».
Infiltrazioni nei bagni
Corrado Cometto ha chiarito anche l’aspetto riguardante le infiltrazioni.
«Il fabbricato che ospita i bagni è stato fatto successivamente e non è connesso all’edificio principale – ha concluso -. Non ha lesioni strutturali, ma semplicemente è soggetto allo spostamento rispetto a un altro fabbricato e provoca la creazione di una piccola fessura. Il movimento, comunque, è monitorato dal 18 novembre 2022 e lo sarà per 24 mesi. Qui ci sono gli unici intonaci con problematiche».
(al.bi.)