Aosta: 13enne violentato, 2 condanne a 10 anni
Sono stati condannati a 10 anni di reclusione ciascuno 2 pakistani – Alì Raza, 27 anni, e Usama Mazhar, di 25 – accusati di violenza sessuale ai danni di un ragazzi all’epoca dei fatti 13enne. L’episodio è avvenuto nei bagni dell’autostazione di via Carrel, ad Aosta.
Condannati a 10 anni 2 pakistani per violenza sessuale
Il processo è stato celebrato a Torino con rito abbreviato. La sentenza è stata letta a novembre, ma la notizia si è appresa soltanto nelle scorse ore.
L’indagine, ad Aosta, era stata condotta dalla Polizia e coordinata dal pm Manlio D’Ambrosi. Vista la contestazione del reato di produzione di video pedopornografici, il fascicolo era poi passato alla procura distrettuale di Torino.
In aula, l’accusa aveva chiesto una condanna a sei anni per entrambi gli imputati. Il pm Davide Pretti ha contestato anche il reato di produzione di un video pedopornografico, realizzato con lo smartphone.
Il giovane si è costituito parte civile. I danni saranno liquidati in sede civile.
La vicenda
Gli imputati sono attualmente in carcere. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due pakistani avrebbero trascorso il pomeriggio con un 13enne aostano bevendo alcolici. In serata, poi, ci sarebbe stata la violenza. La Polizia era arrivata ai due grazie alla testimonianza della vittima, che aveva fatto i loro nomi e anche grazie alle immagini delle telecamere della zona.
Sul cellulare di uno dei due, poi, è stato trovato un video sul cellulare. In sede di incidente probatorio, poi, il ragazzo aveva confermato le accuse. Il 13enne aveva ricostruito la violenza subita parlando una ventina di minuti senza mai contraddirsi.
Nei prossimi mesi è previsto il processo d’appello.
(t.p.)
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