Festa della Polizia, il Questore di Aosta: «Non denunciare è un favore a chi delinque»
Le parole di Carlo Musti durante le celebrazioni nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo Regionale
«Non abbiate paura di denunciare. Non farlo è un favore a chi delinque. Presentare una denuncia o una segnalazione non comporta poi l’essere schedati, ma consente alle forze dell’ordine di aumentare le proprie conoscenze. Bisogna avere fiducia nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine. Ognuno di noi deve fare il proprio dovere e non girarsi dall’altra parte». Così il Questore di Aosta Carlo Musti, intervenuto durante le celebrazioni della Festa della Polizia, in occasione del 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato ad Aosta. Il Questore ha poi aggiunto: «Non limitatevi a fare video da postare sui social. Chiamate le forze dell’ordine se siete testimoni di un reato».
Festa della Polizia, le parole del Questore
Le celebrazioni si sono tenute nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale.
Nel suo intervento, il Questore ha sottolenato che «è vitale rinnovare ogni anno il patto con le istituzioni e i cittadini. La polizia si è adeguata alla rivoluzione digitale. Grazie anche alla Polizia Postale possiamo fornire risposte adeguate ai cittadini, che rappresentano delle risorse e un valore aggiunto. La Polizia si è confermata anche nel 2022 al primo posto nelle rilevazioni di apprezzamento tra le forze dell’ordine da parte dei cittadini».
Musti si è poi concentrato sul lavoro svolto sul territorio. «Sono aumentati i servizi di controllo, soccorso e prevenzione, anche in montagna e nelle scuole – afferma -. Non è mancato il prezioso lavoro della Digos, così come della Squadra Mobile. Fondamentale anche il lavoro in tema di immigrazione».
Il Questore si è rivolto poi anche ai sindaci. «Sono sentinelle del territorio. Abbiamo continui contatti con loro per garantire la sicurezza nei comuni che amministrano», spiega.
I premiati ad Aosta
In occasione della Festa della Polizia sono stati premiati poliziotti e poliziotte che si sono distinti in servizio
È stata conferita la lode al Vice Sovrintendente Paolo Pramotton e all’Assistente Capo Marco Gamalero della Sezione Stradale Aosta.
«Evidenziando capacità professionali, prontezza d’intervento e sprezzo del pericolo, si distinguevano in un intervento di soccorso pubblico a favore di un gruppo di sciatori alpinisti travolti da una valanga».
Charvensod, 7 aprile 2018.
Lode anche all’Assistente Capo Coordinatore Fabrizio Curtaz del Settore Frontiera Aosta.
«In qualità di Direttore tecnico delle squadre nazionali di biathlon della Federazione Italiana Sport Invernali, con il suo operato ha dato più volte lustro all’amministrazione della Pubblica Sicurezza, conquistando con gli azzurri, numerose medaglie di bronzo ed una medaglia d’argento».
Pyeongchang – Corea del Sud, 25 febbraio 2018.
I premiati della Festa della Polizia
Lode all’ispettore Ennio Cavedon del Settore Frontiera Aosta e all’ispettore Maurizio Turco del Settore Frontiera Aosta.
«Evidenziando qualità professionali, coordinavano/espletavano un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina».
Courmayeur, 18 marzo 2018.
Lode al Vice Ispettore Sergio Cosentino e all’assistente capo coordinatore Riccardo Leo.
“Evidenziando capacità professionali e acume investigativo, concludevano un’attività investigativa che consentiva l’identificazione di due cittadini albanesi, nei confronti dei quali, l’Autorità Giudiziaria emetteva la misura cautelare degli arresti domiciliari, in quanto responsabili in concorso, di furto aggravato”.
Calcinetto, 8 maggio 2018.
I premiati della Festa della Polizia
Encomio al Sovrintendente Capo Coordinatore Massimo Denarier.
«Evidenziando spiccate qualità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di tre persone, responsabili di prostituzione minorile».
Aosta, 4 agosto 2018.
Lode all’assistente Luigi Pellegrino Luigi del Settore Frontiera Aosta e all’Assistente Eros Sorace.
«Evidenziando capacità professionali, espletavano un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con la denuncia in stato di libertà di un individuo, con precedenti di polizia e destinatario di un avviso orale, che prevedeva il divieto di utilizzare apparati di comunicazione radiotrasmittente».
Aosta, 24 agosto 2018.
Encomio al Sostituto Commissario Lara Delpiano, al Vice Ispettore Raffaele Avallone, al Vice Sovrintendente Mario Dialley e all’Assistente Capo Coordinatore Stefano Molena e lode all’Assistente Capo Coordinatore Davide Gerbelle.
«Evidenziando capacità professionali e acume investigativo, coordinava/espletavano un’attività investigativa che si concludeva con l’arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 6 cittadini di etnia curda, facenti parte di un’organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina».
Aosta, 7 novembre 2019.
L’encomio solenne
Encomio solenne all’Ispettore Superiore Omar Ernesto Jerusel.
«Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletava un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia un soggetto resosi responsabile di tentato omicidio».
Aosta, 29 aprile 2020.
(t.p.)