Arc en Ciel, il centro diurno di Verrès diventa una canzone
Gli ospiti e gli operatori della cooperativa sociale Arc en Ciel hanno realizzato un video in occasione dell'apertura del nuovo centro di Verrès
L’Arc en Ciel è arrivato a colorare un borgo di Verrès particolarmente grigio e piovoso e a portare il sorriso a una giornata triste.
È il senso di Arc en Ciel la canzone, accompagnata da un video, scritta da Gaetano Lo Presti con Andrea Sago Di Renzo e Valentina Palmieri, interpretata Antonella Berlier, The Wash con gli operatori e gli utenti della cooperativa sociale Arc en Ciel, per festeggiare l’apertura del centro diurno per persone con disabilità mentale.
Il centro diurno Arc en Ciel
Il centro è stato inaugurato il 21 aprile, nei locali di via Caduti della Libertà, è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16 per tutti gli utenti con breve storia psichiatrica per i quali è possibile un reinserimento sociale e lavorativo, ma anche a utenti con un percorso psichiatrico più lungo, per i quali si reputa possibile un intervento risocializzante e riabilitativo.
La canzone Arc en Ciel
C’è un posto a Verrès dove è possibile trovare «un’armonia che non ho provato mai» dice la canzone, perché «dopo un temporale, se vuoi c’è l’arc-en-ciel».
Antonella Berlier canta accompagnata da Niki Colliard alla voce e al washtube bass (una tinozza), Paolo Vacquin alla chitarra, Pier Franco Porté al washboard (asse per il bucato), Franco Praduroux al sax e tromba, Gaetano Lo Presti ukulele e mandolino, le percussioni di Christian Curcio, Vanessa Folla e i Fulmini in linea retta, Salvo Collura -presidente della cooperativa- allo scat e il rap di Andrea Sago Di Renzo.
Il brano è stato registrato nello TdE Studio di Simone Momo Riva, il video è di Michele Picciurro e gli ombrelli colorati sono realizzati da Francesca Rossi.
È l’arc en ciel
giallo verde rosso, blu è l’arc en ciel
il temporale passa e spunta l’arc en ciel
se alzi gli occhi vedi l’arc en ciel
Se ti sembra tutto grigio
tra veleni e falsità e dopo un litigio
hai voglia di mollar alza gli occhi
verso il cielo
che sembra
triste e nero fai esplodere un sorriso e il sereno tornerà
anche per te
È l’arc en ciel
giallo verde rosso, blu è l’arc en ciel
il temporale passa e spunta l’arc en ciel
se alzi gli occhi vedi l’arc en ciel
Qui mi sento in compagnia
solitudine bye bye e trovo un’armonia
che non ho provato mai anche se
sono strano
qui c’è chi
mi da la mano se tutto butta male
alzo gli occhi e lassù
c’è l’arc en ciel
È l’arc en ciel
giallo verde rosso, blu è l’arc en ciel
il temporale passa e spunta l’arc en ciel
se alzi gli occhi vedi l’arc en ciel
e dentro il cuore senti l’arc en ciel
dopo un temporale
se (lo) vuoi c’è l’arc en ciel
RAP:
Buongiorno come stai
un abbraccio me lo dai
alza gli occhi su e non te ne pentirai
è giallo rosso e blu
non dirmi che sei giù
a volte sai anch’io non ne posso più
ma mi riparo sotto l’arco e cambia tutto in un baleno
sembrava tutto buio ma ti vedo più sereno
basta molto poco la vita è tutta un gioco
se ti prendo in giro è un giro giro tondo
a volte brucia tutto ho dentro come un fuoco
e non ti voglio più vedere e mi nascondo
scudo toyota cubo doblò
c’è qualcosa che fa male ma cosa sia non so
cubo doblò scudo toyota
a volte questa vita sembra vuota
ma picchio sul doun doun
suono lo djabarà e so che il sole tornerà.
(re.aostanews.it)