Tunnel Monte Bianco: Confindustria VdA a Tajani, «priorità è il raddoppio»
Il presidente di Confindustria VdA, Francesco Turcato, e la direttrice Giorgia De Fabritiis hanno incontrato il Ministro degli Affari Esteri a Roma
«La priorità è il raddoppio del Tunnel del Monte Bianco». Questo quanto ribadito da Confindustria Valle d’Aosta nell’ambito dell’incontro di oggi a Roma con il Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani.
L’incontro
Il ribadimento della necessità è avvenuto giovedì pomeriggio, quando il presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Francesco Turcato, e la direttrice Giorgia De Fabritiis hanno incontrato il vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, per ribadire i ringraziamenti per essersi impegnato in prima persona sul dossier Tunnel del Monte Bianco.
«Un impegno personale che abbiamo misurato fin dall’insediamento del Governo, e che in queste settimane ha consentito di gestire quella che rischiava di divenire una paralisi nei collegamenti con la Francia, dopo la frana che ha interrotto fino a pochi giorni fa l’autostrada del Frejus» ha spiegato Turcato.
Raddoppiare il Tunnel del Monte Bianco
Il rinvio delle chiusure programmate all’autunno del 2024, apre però un’altra partita per Confindustria Valle d’Aosta, che ora chiede di puntare e definire costi e tempi per la costruzione della seconda canna parallela a quella aperta nel 1965.
«Il continuo stimolo su questi temi nei confronti delle controparti francesi ed europee da parte del ministro Tajani è una garanzia fondamentale, per evitare un contraccolpo pesantissimo alla nostra economia dovuto ai 72 mesi di chiusure previste dall’attuale piano manutentivo del traforo – conclude Turcato -. Avviare la progettazione di un’infrastruttura più moderna e sicura come la seconda canna, è quindi la priorità».
All’incontro era presente anche Emily Rini, consigliera del ministro Tajani e presidente della Società italiana del traforo del Monte Bianco.
(al.bi.)