Monumenti: l’Arco d’Augusto sarà pronto per l’estate, lievi ritardi per il Teatro Romano
La Soprintendente, Laura Montani, ha fatto il punto della situazione sui lavori in corso. Prossima settimana partiranno le visite al cantiere dell'Arco, mentre la chiusura del Mar sarà rimandata all'autunno 2025
L’Arco d’Augusto sarà pronto per la prossima estate, mentre il Teatro Romano ha subito dei lievi ritardi, che dovrebbero comunque restituirlo nella sua nuova veste per la fine del 2025.
A rivelare il particolare, nell’ambito della conferenza stampa di presentazione delle celebrazioni per il 2049° compleanno di Aosta, la Soprintendente ai Beni Culturali, Laura Montani.
Arco d’Augusto
Per quanto riguarda l’Arco d’Augusto, Montani ricorda che «sono stati avviati i lavori di restauro – spiega -. Prevediamo di restituirlo alla città, nella nuova veste, entro la fine dell’estate».
Intanto, però, dalla prossima settimana partiranno le visite al cantiere, con dettagli ancora da definire.
Teatro Romano in ritardo
Parla invece di «lieve ritardo» Laura Montani, per quanto riguarda il Teatro Romano.
«Per il prossimo anno, saranno disponibili lo spazio spettacoli dell’ex Birreria e una visita parziale del Teatro – rivela -. Interverremo anche sulla Tour Fromage, ma ci sarà bisogno di più tempo. Comunque, per fine 2025, restituiremo i cantieri alla città».
Infine, una parentesi sul Museo Archeologico regionale.
«Abbiamo deciso di posticiparne la chiusura proprio in ottica dei festeggiamenti del 2025 – conclude Montani -. Pensiamo di chiuderlo per il riallestimeno nell’autunno del prossimo anno: fino a quel momento, rimarrà una sede-cantiere in continua evoluzione».
(al.bi.)