Salute mentale materna e depressione perinatale, il supporto di Alma Res
Roma, 5 mag. (askanews) – La maternità è un momento cruciale nella vita di una donna e a volte i cambiamenti personali, di coppia e familiari legati alla gravidanza e alla nascita di un figlio possono rappresentare una fonte di stress. La depressione perinatale può manifestarsi in vari modi: ansia, inappetenza, insonnia, senso di inadeguatezza, sono solo alcuni dei sintomi, che possono variare da donna a donna.
Circa il 10% delle donne in gravidanza soffre di questi disturbi durante l’attesa di un figlio e tale percentuale è aumentata negli ultimi anni: in Italia le donne a rischio di depressione nel 2019 erano pari all’11%, per poi passare al 25% nel 2022. Secondo gli ultimi dati disponibili dell’ISS, sono sempre più necessari programmi di promozione del benessere psicologico in gravidanza, specialmente per promuovere nelle donne il riconoscimento e la consapevolezza dei segnali di disagio, spesso negati o minimizzati dalle donne stesse e dal contesto familiare.
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale Materna (7 maggio), Alma Res – Centro di Medicina della Riproduzione – vuole ricordare l’importanza del supporto alla salute mentale delle donne, per migliorare la loro resilienza e aiutarle a crescere i propri figli in modo ottimale.
“Negli ultimi anni si è iniziato a parlare di un argomento che nel passato è stato sottovalutato, ma che merita una grande divulgazione. La Salute Mentale Materna è stata poco osservata perché incastrata all’interno di pregiudizi e dogmi – afferma il dott. Marco Callopoli, psicoterapeuta di Alma Res – Diventare neomamme è da sempre considerato “un miracolo”, “una fortuna”, “un regalo” e, in quanto tale, bisogna essere felici e grati di questo. Tale “obbligo” ha come conseguenza quella di poter produrre una profonda ambivalenza psichica nella mente delle neomamme, un gigantesco conflitto tra la felicità e l’entusiasmo per l’arrivo del tanto desiderato neonato e la profonda angoscia nel gestire e vivere un cambiamento di vita così radicale. Tutto questo è ancora più sentito nel mondo occidentale, in cui cresciamo indotti verso un sempre più accentuato individualismo, che cozza inevitabilmente con il necessario senso di responsabilità e altruismo verso il neoarrivato. Questo scenario rende il momento della nascita di un bambino e gli anni successivi particolarmente delicato e faticoso per le donne diventate mamme, che dovranno gestire una esplosione di emozioni così diverse e in contrasto tra loro”.
Si stima ad oggi che 1 mamma su 5 sia a rischio di sviluppare un disordine mentale: disturbo d’ansia, disturbo ossessivo controllante, depressione post partum. In questo quadro, Alma Res ha deciso di porre grande attenzione alla Psicologia Perinatale: per tutte le pazienti che affrontano il complesso percorso della Procreazione Medicalmente Assistita, Alma Res fornisce un supporto psicologico a titolo gratuito durante tutte le fasi del percorso terapeutico. L’obiettivo è permettere alle donne di accedere al momento della gravidanza con maggiore consapevolezza di sé, più in contatto con le proprie emozioni e dunque maggiormente pronte a gestire le oscillazioni emotive che ci saranno con la nascita del bambino.
Inoltre, sempre per mantenere alto il livello di attenzione verso le neomamme e i neogenitori, Alma Res organizza dei corsi preparto, grazie alla collaborazione tra ostetriche e psicologo, volti ad incrementare conoscenze e consapevolezze sulla nuova fase di vita che i neogenitori si troveranno ad affrontare, sia sul piano organizzativo sia sul piano emotivo.