Assodistil: politica supporti settore distillatorio
Roma, 20 giu. (askanews) – “Chiediamo un grande supporto alla compagine politica nazionale per consentire che il comparto distillatorio, che consente un gettito di oltre 650 milioni di accise, quasi 2 miliardi di export e più di 3000 posti di lavoro tra diretti ed indiretti, venga tutelato in particolare nelle sedi unionali contro attacchi continui e ingiustificati cui assistiamo quotidianamente da parte della Commissione UE, evidentemente influenzata da Paesi che non hanno le nostre stesse tradizioni ed i nostri stessi interessi”. Lo ha detto Sandro Cobror, direttore di AssoDistil, intervenendo nel corso dell’assemblea annuale in corso a Roma.
Il settore distillatorio, è stato sottolineato, vive “la cosiddetta tempesta perfetta: da un lato i problemi economici ormai strutturali delle famiglie che comprimono i consumi ed i prezzi dell’energia che fanno aumentare i costi di produzione; dall’altro lato, enormi flussi di alcol a dazio zero proveniente da Paesi extra-UE che creano concorrenza sleale per le imprese del settore”. In questo contesto già complicatissimo, la guerra dei dazi scatenata dalla amministrazione americana “crea ulteriore instabilità ed incertezza e la demonizzazione del consumo (anche moderato) di alcol da parte della Commissione UE genera ingiustificato allarme tra i consumatori”.