Israele-Iran, Guterres: dare una possibilità alla pace. Grossi: l’Aiea può essere garante

Roma, 20 giu. (askanews) – Continua la guerra avviata da Israele contro l’Iran. Di seguito, gli aggiornamenti sul terreno e nella sfera della diplomazia.

-18:00 Un cittadino europeo descritto come “spia” è stato arrestato in Iran. Lo ha riferito l’agenzia di stampa iraniana Tasnim, nell’ottavo giorno di conflitto tra la Repubblica Islamica e Israele. “Un cittadino europeo che voleva spiare aree sensibili del Paese” è stato arrestato nel sud-ovest del Paese, ha riferito Tasnim, senza specificare la sua nazionalità o la data dell’arresto. “Aveva visitato il Paese come turista al momento del brutale attacco del regime sionista”, ha sottolineato Tasnim alludendo a Israele.

-17:43 La Svizzera ha chiuso “temporaneamente” la sua ambasciata a Teheran, ma continua a rappresentare gli interessi americani in Iran. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri, chiedendo “un urgente ritorno al dialogo in vista di una de-escalation”. In assenza di relazioni diplomatiche o consolari tra Stati Uniti e Iran, la Svizzera, tramite la sua ambasciata a Teheran, rappresenta ufficialmente gli interessi americani in Iran dal 1980, nell’ambito dei suoi “buoni uffici”.

-17:01 Il Regno Unito ha ritirato il suo personale diplomatico dall’Iran a causa della guerra tra Teheran e Israele. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri di Londra, aggiungendo che la sua ambasciata continua a operare da remoto.

17:00 Le ispezioni dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica sarebbero in grado di garantire che l’Iran non possa sviluppare un’arma nucleare: lo ha affermato il Direttore generale dell’Aiea, Rafael Grossi, intervenuto ad una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza dell’Onu. “Una soluzione diplomatica è a portata di mano se c’è la necessaria volontà politica. Sono stati discussi gli elementi per un accordo. L’Aiea può garantire, attraverso un sistema di ispezioni a tenuta stagna, che in Iran non verranno sviluppate armi nucleari”, ha concluso.

-16:58 Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha invitato tutte le parti in conflitto tra Iran e Israele, e le “potenziali parti”, a dare “una possibilità alla pace”. “Alle parti in conflitto, alle potenziali parti in conflitto e al Consiglio di Sicurezza, che rappresenta la comunità internazionale, rivolgo un messaggio semplice e chiaro: date una possibilità alla pace”, ha dichiarato durante una riunione del Consiglio di Sicurezza.

-16:50 Gli attacchi israeliani sulle installazioni nucleari iraniane potrebbero causare un “grave deterioramento della sicurezza nucleare”: lo ha affermato il Direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), Rafael Grossi.

-16:06 “Innanzitutto, nulla giustifica gli attacchi israeliani alle infrastrutture energetiche e civili dell’Iran. In secondo luogo, è necessario scegliere un percorso negoziale che affronti le questioni relative alle armi nucleari e alla balistica, al fine di limitare le capacità dell’Iran e porre fine al finanziamento dei gruppi che destabilizzano la regione”, ha dichiarato Macron ai giornalisti a margine del Salone Internazionale dell’Aeronautica di Parigi a Le Bourget.

-16:00 Donald Trump sta decidendo se autorizzare un attacco militare contro l’Iran, ma lo fa affidandosi a un cerchio ristretto di consiglieri, tra cui il vicepresidente JD Vance, la capo di gabinetto Susie Wiles, il vicecapo di gabinetto Stephen Miller e il segretario di Stato Marco Rubio, che ricopre anche l’incarico di consigliere per la sicurezza nazionale. Tra le voci ascoltate anche il suo inviato per il Medio Oriente, Steve Witkoff. Secondo fonti interne all’amministrazione, riportate da NBC, Trump ha escluso dal processo decisionale la direttrice dell’intelligence Tulsi Gabbard, contraria all’intervento, e si consulta raramente con il segretario alla Difesa Pete Hegseth. Il presidente ascolta invece il capo degli Stati Maggiori Dan Caine, il comandante del Centcom Erik Kurilla e il direttore della CIA John Ratcliffe. La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha dichiarato che la decisione sull’eventuale intervento verrà presa entro due settimane.

-15:49 Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi ha definito gravi crimini di guerra gli attacchi di Israele contro gli impianti nucleari in Iran. Il capo della diplomazia di Teheran è intervenuto alle Nazioni Unite a Ginevra prima dei colloqui con gli omologhi europei nella città svizzera.

-15:48 Circa 25 missili balistici sono stati lanciati dall’Iran verso Israele nell’ultimo attacco. Lo ha annunciato l’Idf.

-15:47 Due persone sono rimaste ferite, tra cui un adolescente in gravi condizioni, a causa di un missile balistico iraniano lanciato ad Haifa. Lo hanno riferito fonti sanitarie.

-15:40 È salito ad almeno 60 il numero dei morti palestinesi nelle ultime 24 ore nella Striscia di Gaza: lo ha reso noto il Ministero della Salute del Territorio costiero, precisando che 26 persone sono state uccise dal fuoco israeliano nei pressi di un centro di distribuzione degli aiuti alimentari.

-15:26 I soccorsi medici stanno rispondendo alle segnalazioni di impatti di missili balistici in tutto il Paese a seguito dell’ultimo attacco dell’Iran contro Israele. In un raro caso, l’Home Front Command ha emesso un’allerta nazionale.

-15:24 Un comandante di Hezbollah, Mohammed Khader al Husseini, ritenuto dall’Idf responsabile di numerosi attacchi missilistici nel nord di Israele, è stato ucciso oggi in un attacco con drone in Libano. Lo ha dichiarato l’Idf precisando che l’attacco è avvenuto a Shabriha, vicino a Tiro.

-14:17 Almeno 2.800 persone sono rimaste ferite a seguito degli attacchi israeliani contro l’Iran. Lo ha dichiarato oggi il ministero della Sanità iraniano. “Ad oggi, 2.800 feriti sono stati ricoverati in ospedale, 2.000 sono stati curati e dimessi”, ha dichiarato il ministero, citato dall’agenzia di stampa Fars.

-14:15 È di almeno 43 morti il bilancio delle vittime palestinesi nelle ultime 24 ore nella Striscia di Gaza: lo ha reso noto il Ministero della Salute del Territorio costiero, precisando che 26 persone sono state uccise dal fuoco israeliano nei pressi di un centro di distribuzione degli aiuti.

-14:00 L’Arabia Saudita e il Qatar hanno lanciato avvertimenti a Israele riguardo alla sua campagna aerea in Iran. La Commissione saudita per la regolamentazione nucleare e radiologica ha dichiarato che qualsiasi attacco militare contro impianti nucleari civili viola il diritto internazionale. Il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, ha condannato le “ripetute violazioni e attacchi israeliani nella regione”, che “minano gli sforzi di pace e minacciano di trascinare la regione in una guerra regionale”, ha riportato l’agenzia di stampa del Qatar. Il premier ha inoltre espresso la “gravità” degli attacchi israeliani contro le strutture economiche in Iran, mettendo in guardia dalle “disastrose” ripercussioni regionali e internazionali.

-13:30 L’Iran non cercherà “mai” di ottenere un’arma nucleare: lo ha ribadito il viceministro degli Esteri iraniano, Saeed Khatibzadeh, le cui dichiarazioni sono state riportate dall’agenzia di stampa Isna. “Non abbiamo mai cercato armi nucleari in passato né lo faremo mai in futuro”, ha concluso.

-12:53 Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno dichiarato che questa mattina più di 25 aerei hanno colpito e distrutto più di 35 strutture utilizzate per lo stoccaggio e il lancio di missili in Iran. Secondo l’esercito israeliano, gli attacchi sono stati effettuati nelle aree di Tabriz e Kermanshah, nell’Iran occidentale.

-12:40 Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha messo in guardia il cancelliere tedesco Friedrich Merz sui gravi rischi derivanti dall’escalation tra Israele e Iran, tra cui potenziali flussi migratori verso l’Europa e minacce di contaminazione nucleare. Lo ha riferito la Direzione della Comunicazione della Presidenza turca, in una nota ufficiale pubblicata dopo una telefonata tra i due leader.

-12:00 Israele spera che gli Stati Uniti attacchino il sito nucleare sotterraneo iraniano di Fordow, ma si dice pronto ad agire anche da solo nei prossimi giorni. Lo hanno detto due fonti della sicurezza israeliana a Iran International, spiegando che il tempo utile per colpire l’obiettivo si sta rapidamente riducendo. “Per costringere l’Iran a concessioni che altrimenti non farebbe e riportarlo al tavolo negoziale, questa è l’unica strada: abbiamo bisogno che gli Stati Uniti intervengano”, ha dichiarato una fonte dell’intelligence israeliana, parlando in anonimato.

-11:50 Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha tenuto questa mattina una riunione con gli ambasciatori dell’area per verificare la situazione degli italiani e del personale delle ambasciate presenti nella regione del conflitto Israele-Iran. Lo riferisce la Farnesina. Convogli via terra verranno facilitati a Teheran verso paesi di frontiera con l’Iran. Per i connazionali in Iran il suggerimento è di indirizzare messaggi all’indirizzo e-mail assistenza.iran@esteri.it Domenica partirà da Sharm el Sheikh, in Egitto, un volo charter richiesto da cittadini presenti in Israele.

-11:20 Nonostante la guerra aerea tra Iran e Israele, i tecnici russi continuano regolarmente le loro attività presso la centrale nucleare di Bushehr, in Iran. Lo ha confermato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai margini del Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo .

-11:15 Il conflitto tra Iran e Israele deve essere fermato senza alcuna condizione, ma Teheran ha bisogno di garanzie che non ci saranno più “azioni sconsiderate” da parte di Israele, ha dichiarato oggi il presidente iraniano Masoud Pezeshkian. “Abbiamo sempre lottato per la pace e la tranquillità, ma nelle circostanze attuali l’unico modo per porre fine alla guerra è attraverso la cessazione incondizionata dell’aggressione nemica, nonché la garanzia che le azioni sconsiderate dei terroristi sionisti cesseranno per sempre”, ha scritto Pezeshkian su X.

-11:01 Cinque ospedali iraniani hanno subito danni la scorsa settimana a seguito di attacchi israeliani nelle vicinanze. Lo ha dichiarato il responsabile dei servizi di emergenza iraniani alla Tv di Stato. Secondo i servizi di emergenza, anche i pazienti degli ospedali in questione hanno subito le conseguenze di questi attacchi.

-11:00 Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Grossi ha dichiarato alla CNN di sperare che gli Stati uniti non facciano uso di bombe “bunker buster” contro l’impianto di arricchimento dell’uranio di Fordow in Iran. “Spero che ciò non accada. Spero che si possa tornare a una soluzione diplomatica perché, sapete, alla fine dei conti, certo, le strutture fisiche possono essere distrutte, ma non si può distruggere la conoscenza, non si possono distruggere i progressi tecnologici realizzati nel Paese”, ha detto il diplomatico. “Quindi crediamo – e continuiamo a ritenere importante – trovare un modo per tornare al tavolo diplomatico”, ha continuato.

-10:59 Secondo Human Rights Activists News Agency, gli attacchi aerei israeliani avrebbero causato 639 morti in Iran, inclusi alti ufficiali militari e scienziati nucleari. Secondo Reuters almeno una ventina di civili israeliani sarebbero stati uccisi dai missili iraniani, ma l’agenzia precisa di non aver potuto verificare in modo indipendente queste cifre.

-10:58 Donald Trump ha rinviato di due settimane la decisione finale su un possibile intervento militare statunitense contro i siti nucleari iraniani. Secondo fonti interne alla Casa Bianca, il timore principale che frena il presidente americano è quello di trasformare l’Iran in una “nuova Libia”, con il rischio di destabilizzare ulteriormente il Medio Oriente e ripetere gli errori degli interventi statunitensi del passato.

“Non vuole che l’Iran si trasformi in un’altra Libia,” ha dichiarato una fonte vicina all’amministrazione. “Quel precedente pesa molto su di lui.”