Prezzi pesche in calo all’ingrosso del 7%, anguria -5%
Roma, 20 giu. (askanews) – E’ ormai estate piena nella dispensa degli italiani, con frutta e ortaggi estivi ampiamente disponibile e a buon prezzo: le pesche e le nettarine hanno visto all’ingrosso un calo dei prezzi del 7% nell’ultima settimana, grazie all’arrivo di quantitativi di calibro grande. Le pezzature maggiori sono adesso disponibili all’ingrosso intorno ai 3 euro/kg, a 2 le medie e intorno a 1,5 euro/kg le piccole. Sono inoltre disponibili le varietà più ricercate delle albicocche, come le Pellecchiella, di buona qualità e con prezzi intorno ai 2,50 euro/kg, in calo del 6,9% rispetto alla scorsa settimana. Prezzi all’ingrosso in calo anche per l’anguria, tra 0,50 e 0,80 euro/kg: -5% rispetto a sette giorni fa e -40,4% rispetto al 2024.
E’ quanto emerge dal bollettino settimanale di La Borsa della Spesa, realizzato da BMTI e Italmercati in collaborazione con Consumerismo No Profit. I meloni retati registrano un aumento della produzione grazie al clima favorevole e i loro prezzi all’ingrosso si attestano tra 1,2 e 2 euro/kg, in calo del 10,5% rispetto alla settimana scorsa e dell’8,3% rispetto al 2024.
Tra gli ortaggi, prosegue la produzione di zucchine in piena aria. L’abbondanza della produzione, però, non è soddisfatta dall’aumento della domanda e questo lascia i loro prezzi a livelli insolitamente bassi, in calo del 30,7% rispetto ad un anno fa. Nei mercati all’ingrosso delle zone di produzione, sono disponibili a 0,50 euro/kg mentre nelle altre fino a 0,80 euro/kg, con una qualità eccellente. I cetrioli sono intorno a 1,00 euro/kg: l’offerta è buona e la domanda sostenuta.
Buona produzione per le melanzane, con prezzi intorno a 0,80 euro/kg (-6,5% rispetto al 2024). Questo è anche il momento per acquistare il cipollotto bianco, disponibile intorno a 2 euro/kg, mentre il cipollotto di Tropea si attesta sui 2,5 euro/kg. Infine, i fagiolini raccolti a mano hano prezzi in calo del 4% rispetto ad una settimana fa, tra 3 e 3,5 euro/kg.
Per quanto riguarda il settore ittico, sebbene l’inizio della settimana abbia visto una bassa attività di pesca a causa del maltempo, tra i prodotti più consigliati le telline, richieste soprattutto sulla costa tirrenica, e disponibili all’ingrosso sui 7,5 euro/kg. La loro pesca è ripresa di recente, dopo il fermo biologico terminato a fine maggio.
Continua il buon momento per i moscardini, con prezzi che variano da 7 a 10 euro/kg. Abbondano nei mercati all’ingrosso le razze, mediamente sui 4 euro/Kg (-16,7% rispetto a sette giorni fa) mentre il melù, un pesce simile al nasello, si attesta intorno a 1,50 euro/kg (-22,5% in una settimana e in un anno). Nonostante il maltempo, buona pesca per i gamberi rosa che presentano prezzi stabili da 3 a 10 euro/kg a seconda della pezzatura (in calo del 6,7% rispetto alla scorsa settimana e del 10,4% rispetto al 2024). Infine, i cefali sempre presenti nei mercati, con prezzi che oscillano tra 2 e 5 euro/kg.
Tra le carni, dopo i rialzi delle settimane passate, maggiore stabilità per le carni di vitellone, con prezzi invariati per le carni del quarto posteriore che oscillano da 9,16 e 9,56 euro/kg. Stabile anche la carne di pollo, con prezzi invariati per il petto che vanno da 7,45 a 7,85 euro/kg.