Giro della Valle d’Aosta: commozione a Pré-Saint-Didier nel ricordo di Samuele Privitera
Toccante momento di raccoglimento prima del via alla presenza dei genitori dello sfortunato giovane ciclista scomparso mercoledì a seguito di una caduta nella prima tappa; la procura ha concesso il nullaosta per i funerali
Commozione a Pré-Saint-Didier nel ricordo di Samuele Privitera.
Toccante momento di raccoglimento prima del via alla presenza dei genitori del giovane ciclista scomparso mercoledì a causa di una caduta nella prima tappa.
I 40 km iniziali della frazione odierna sono stati neutralizzati in segno di lutto.
La Pré-Saint-Didier-Colle Gran San Bernardo è scattata ufficialmente da Brissogne.
Commozione a Pré-Saint-Didier nel ricordo di Samuele Privitera
Il 61° Giro della Valle d’Aosta di ciclismo si è rimesso in moto questa mattina.
La corsa internazionale per Under 23 si è fermata ieri in segno di lutto dopo la morte di Samuele Privitera.
Il talentuoso scalatore della Hagens Berman Jayco è caduto in prossimità di un dosso dissuare di velocità in asfalto a Pontey, battendo violentemente il capo.
Immediatamente soccorso e rianimato, il giovane è spirato prima di mezzanotte all’ospedale Parini di Aosta.
Ieri mattina, durante una riunione con l’organizzazione, i direttori sportivi hanno visto accolte le loro quattro richieste per ripartire.
La tappa è iniziata con un toccante minuto di silenzio dedicato a Samuele.
I compagni di squadra della Hagens Berman Jayco e la sua famiglia erano schierati sulla linea di partenza e tutti i ciclisti si sono tolti il casco in segno di rispetto.
Poi è partito un applauso.
I genitori di Samuele Privitera sulla linea di partenza insieme alla squadra del figlio
Il gruppo scosso dalla tragedia combattuto se fermarsi o andare avanti
La tragedia di Samuele Privitera ha colpito e sconvolto il gruppo.
«Siamo stati indecisi se ripartire – ha spiegato Thomas Gamba, atleta della General Store Essegibi Fratelli Curia -. Ne abbiamo parlato come squadra e abbiamo deciso di esserci per rispetto a Samuele e della corsa, visto che anche i suoi genitori oggi sono venuti alla partenza».
Attimi di tensione ci sono stati al momento di far scattare ufficialmente la tappa.
Al km 40, alla fine della neutralizzazione, alcuni corridori e direttori sportivi hanno chiesto che tutta la tappa venisse neutralizzata.
La giuria ha respinto l’istanza, decidendo di far partire regolarmente la frazione come da accordo siglato ieri tra organizzazione e DS.
Al termine dell’ultimatum di 2′ fissato dai giudici, la carovana si è messa regolarmente in moto.
Oggi l’arrivo al Colle del Gran San Bernardo
Dopo la cancellazione della cronoscalata in terra francese prevista ieri, i ciclisti stanno affrontando quella che originariamente era la terza tappa.
La Pré-Saint-Didier-Colle del Gran San Bernardo ha uno sviluppo di 121.7 chilometri.
Lungo il tracciato sono previsti 3 gran premi della montagna (quello iniziale del Col d’Introd è stato neutralizzato).
In maglia gialla c’è il valdostano Filippo Agostinacchio, vincitore mercoledì ad Aosta.
Concesso il nullaosta per i funerali
La procura di Aosta ha intanto concesso il nullaosta per i funerali.
Sul corpo del ciclista imperiese non è stata effettuata l’autopsia.
Il pm di turno, ricevuto gli atti dalla polizia stradale, ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato, non ravvisando responsabilità di terzi nell’incidente.
La cerimonia di commemorazione di Samuele Privitera sarà laica e strettamente privata.
(paolo gatto)