Oms condanna e chiede lo stop delle “condizioni disumane a Gaza”
Ginevra, 18 set. (askanews) – Il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha condannato le “condizioni disumane” a Gaza, mentre l’esercito israeliano continua i suoi intensi bombardamenti su Gaza City.
“L’incursione militare israeliana e gli ordini di evacuazione nel nord di Gaza stanno causando nuove ondate di sfollamenti, costringendo famiglie traumatizzate a trasferirsi in un’area sempre più ridotta, mentre la carestia persiste. Il sistema sanitario di Gaza continua a essere sopraffatto dall’afflusso di vittime di massa, dalle scorte e dai rifornimenti medici limitati e dalla carenza di attrezzature mediche e unità di sangue”, ha dichiarato in una conferenza stampa a Ginevra.
“Ieri (17 settembre 2025, ndr), l’ospedale Al-Rantisi è stato attaccato mentre 80 pazienti si trovavano al suo interno, l’unico ospedale pediatrico specializzato rimasto nella Striscia di Gaza. L’escalation di violenza blocca l’accesso e impedisce la distribuzione di forniture salvavita. Continuiamo a chiedere la fine immediata di queste condizioni disumane”.