Pnrr in Valle d’Aosta: 444,3 milioni e fondi complessivi per 575 milioni
131,2 milioni arrivano da co-finanziamenti nazionali, regionali e comunali
Pnrr in Valle d’Aosta: 444,3 milioni e fondi complessivi per 575 milioni.
Di Piano nazionale di Ripresa e resilienza si è parlato stamattina a Saint-Vincent, nell’evento che ha inteso fare il punto su cifre, risultati e territorio del Piano di investimenti nato come opportunità di modernizzare le infrastrutture, migliorare la qualità dei servizi e promuovere lo sviluppo sostenibile.
I fondi complessivamente stanziati ammontano a 575,5 milioni, 444,3 di fondi dal Pnrr e dal Piano Nazionale Complementare e 131,2 da co-finanziamenti nazionali, regionali e comunali.
Il video con gli interventi più significativi
Il video in apertura mostra una carrellata degli interventi più significativi sul nostro territorio, suddivisi per aree.
Area inclusione e coesione
43 milioni di euro, 15 dei quali a valere sul Pnrr per il Pinqua del quartiere Cogne, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare.
Area istruzione e edilizia scolastica
Tra gli interventi finanziati, oltre ai laboratori per le professioni del futuro e le aule per l’apprendimento innovativo e i laboratori per le professioni del futuro al liceo Bérard.
999 mila euro, 649 dei quali a valere sul Pnrr hanno permesso di raddoppiare i posti all’asilo nido di Morgex.
Area cultura e turismo, Bando Borghi
20 milioni di euro finanziano il bando Agile Arvier mentre 2 milioni e 400 mila euro (1,6 milioni in quota Pnrr) sono stati destinati al progetto di rigenerazione culturale e sociale Courmayeur Climate Hub.
Area digitalizzazione
Il Piano Nazionale complementare ha destinato 6 milioni di euro al progetto bandiera per una piattaforma digitale unica per gestire le pratiche con la pubblica amministrazione.
Tra gli altri progetti, un portale open data accessibile e con dati riutilizzabili e il cosiddetto gemello digitale dell’edificio, una carta d’identità digitale degli edifici che integra i dati catastali.
Area Trasporti
Il progetto più importante è l’elettrificazione della linea Chivasso-Aosta, attraverso un accordo tra Regione Valle d’Aosta e RFI con un investimento complessivo di 172 milioni di euro.
Non solo; l’amministrazione regionale ha acquistato da Stadler tre treni elettrici per 36,6 milioni di euro, 27,9 dei quali finanziati con fondi Pnrr.
Area energia rinnovabile
Il progetto più impegnativo e visionario è H2Way2 Zero, nato dalla visione di CVA, finanziato con fondi Pnnr per 8 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 11 milioni e 100 mila euro per la progettazione e costruzione di un impianto di produzione di idrogeno rinnovabile a Châtillon.
C’è anche il progetto Green Hydrogen, nella strategia di decarbonizzazione della Cogne Acciai Speciali che prevede la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno rinnovabile con una capacità di produzione 165 tonnellate di idrogeno l’anno per funzionamento di uno dei 70 forni a riscaldo diretto.
Area salute
Si sono conclusi nelle scorse settimane, i lavori per la realizzazione della casa di comunità al refuge Jean Boniface Festaz, 1,9 milioni di euro finanziato interamente con fondi Pnrr.
Area Ambiente
Un partenariato pubblico-privato da 10 milioni di euro (49% di fondi Pnrr e 51% con finanza di progetto del concessionario) permetterà di progettare e costruire un impianto per il recupero dei fanghi di depurazione a Donnas per lavorare 6 mila tonnellate di fango disidratato che ogni anno vengono portate fuori regione.
Tra gli interventi più importanti anche la sistemazione idraulica e mitigazione dei rischi naturali sulla Dora Baltea nel comune di Donnas con un investimento di 4,2 milioni di euro (3,4 a valere sul Pnrr) e interventi di sistemazione idraulica dei torrenti Buthier e Berruard di Ollomont per 9,5 milioni (7,1 dei quali a valere sul Pnrr).
(re.aostanews.it)