Sanità: l’azienda Usl Valle d’Aosta al top con 24 medici ogni 10.000 abitanti
Il Report annuale del Centro di ricerca Rep – Sanità riporta come la Valle d'Aosta sia seconda tra le regioni con 98,703 euro per i medici
Sanità: l’azienda Usl Valle d’Aosta al top con 24 medici ogni 10.000 abitanti.
È quanto emerso dal Report annuale del Centro di ricerca Rep – Sanità spin off tecnico-scientifico di Fondazione Etica, che ha analizzato le performance delle aziende sanitarie pubbliche italiane sulla base dell’Indice di capacità amministrativa , oltre alla Valle d’Aosta, ha premiato Bolzano e Reggio Emilia.
L’indagine
La Valle d’Aosta risulta l’azienda sanitaria con il più alto numero di medici a tempo indeterminato per popolazione servita, con 24 medici ogni 10.000 abitanti, a fronte di una media nazionale di 14,4.
A influire sulla classifica, secondo il Report, è una serie di indicatori tra cui l’età media del personale (45,4 anni per il personale sanitario) – e le retribuzioni medie: la Valle d’Aosta è seconda tra le regioni con 98,703 euro per i medici.
Le dichiarazioni
Il direttore generale dell’Azienda Usl, Massimo Uberti, commenta: «Il riconoscimento conferma la validità del modello valdostano di sanità pubblica. Siamo consapevoli che tutto è sempre migliorabile e che le sfide che affrontiamo ogni giorno sono complesse e continue: dalla gestione del personale alla qualità dei servizi, fino alla sostenibilità complessiva del sistema. Tuttavia, fa piacere poter condividere autorevoli rilevazioni che danno conto del grande impegno di tutti i nostri professionisti e dei risultati che insieme stiamo raggiungendo».
«Sul tema del reclutamento e della fidelizzazione abbiamo investito molte risorse sin dall’inizio della mia nomina, proponendo una struttura organizzativa flessibile e politiche di valorizzazione delle competenze – aggiunge il Uberti –.
E i risultati in termini di iscrizione e partecipazione ai concorsi sono notevoli. Anche negli ultimi 4 concorsi banditi abbiamo registrato un numero di iscrizioni mai avute prima.
Solo a titolo di esempio: 27 per Oftalmologia e 19 per Cardiologia.
Non tutte ovviamente si tradurranno in partecipazione al concorso, ma certamente un’adesione numerosa aumenta le possibilità di nuovi ingressi».
(re.aostanews.it)