Consiglio Valle: gli autonomisti fanno mancare il numero legale per l’elezione del presidente del Consiglio, tutti a casa
Politica
di Luca Mercanti  
il 28/10/2025

Consiglio Valle: gli autonomisti fanno mancare il numero legale per l’elezione del presidente del Consiglio, tutti a casa

Manca ancora l'accordo per la formazione della nuova maggioranza, si torna in aula il 5 novembre. Oggi convalida eletti e giuramento

Consiglio Valle: gli autonomisti fanno mancare il numero legale per l’elezione del presidente del Consiglio, tutti a casa.

Convalida degli eletti e giuramento, questa mattina, dei consiglieri regionali della XVII legislatura, ma poi tutti a casa perché gli autonomisti fanno mancare il numero legale per l’elezione del presidente del Consiglio.

«Non abbiamo ancora contezza del ruolo in questa assemblea, ma dobbiamo assumerci la responsabilità di governare con saggezza e dedizione. Molti dossier importanti ci aspettano, non mi resta che augurarci buon lavoro» ha detto il Presidente del Consiglio provvisorio, il consigliere più âgé Mauro Baccega, rivolgendosi in particolar modo alle «8 colleghe».

Subito scintille

Come nella precedente legislatura, scintille tra Chiara Minelli (AVS-Rete Civica) e Aurelio Marguerettaz (UV).

La prima ha chiesto la votazione separata per la consigliera Machet e di poter spiegare le motivazioni del ricorso che il suo gruppo presenterà per il seggio toltogli e assegnato dal Tribunale all’unionista Cristina Machet.

La tribuna riservata al pubblico affollata per la convalida e il giuramento dei consiglieri regionali

Il consigliere senior Mauro Baccega ha presieduto il lavori; al suo fianco, il consigliere più giovane Leonardo Lotto.

Baccega ha concesso a Minelli di parlare e Marguerettaz, stizzito, ha puntualizzato: «che venga richiesta la votazione separata è legittimo, ma non è questa la sede per la sua (di Minelli, ndr) arringa, per spiegare il perchè e il per come del ricorso».

Per la consigliera Cristina Machet è stata chiesta una votazione a parte.

Per i 34 consiglieri, voto unanime; sulla convalida della consigliera Cristina Machet si sono astenuti i consiglieri Chiara Minelli e Eugenio Torrione. 

Manca numero legale

Non avendo trovato ancora l’accordo, gli autonomisti – Uv e Adc  – tranne il capogruppo uscente unionista Aurelio Marguerettaz, il capogruppo di RV, Stefano Aggravi e il consigliere Leonardo Lotto – hanno lasciato l’aula facendo così mancare il numero legale (19 presenti sui 24 necessari per la prima votazione per l’elezione il presidente del Consiglio).

In aula il 5 novembre

Al consigliere anziano, Mauro Baccega (FI), non è restato altro da fare che dichiarare chiusa la seduta e invitare tutti i gruppi nella sala attigua per un confronto.

Confronto che ha portato alla decisione di tornare in aula il 5 novembre.

Per tale data il presidente Testolin e i vertici unionisti contano di aver concluso le consultazioni per la formazione della nuova maggioranza e di conseguenza dovrebbero essere in grado di proporre i candidati per l’elezione alle varie cariche di governo.

L’assenza in blocco degli autonomisti di questa mattina, tranne i due capigruppo incaricati, potrebbe essere più di una indicazione: maggioranza a 19, di soli autonomisti?

Il Consiglio regionale della 17ª legislatura

L’Aula al primo Consiglio della 17ª legislatura (foto Consiglio regionale)

Sono 13 i Consiglieri alla loro prima legislatura (il 37%): Eugenio Torrione della lista Alleanza Verdi Sinistra; Leonardo Lotto della lista Autonomisti di Centro; Eleonora Baccini della lista Forza Italia – Insieme Ensemble – La Renaissance; Aldo Domanico e Massimiliano Tuccari della lista Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni; Corrado Bellora della lista Lega Vallée d’Aoste; Fulvio Centoz e Clotilde Forcellati della lista PD – Federalisti Progressisti Valle d’Aosta; Josette Borre, Speranza Girod, Cristina Machet, Michel Martinet e Loredana Petey della lista Union Valdôtaine.

Sono 16 (il 46%) i Consiglieri confermati della legislatura 2020-2025 (erano 15 nel quinquennio precedente): Chiara Minelli (Alleanza Verdi Sinistra); Stefano Aggravi, Marco Carrel e Carlo Marzi (Autonomisti di Centro); Mauro Baccega e Pierluigi Marquis (Forza Italia – Insieme Ensemble – La Renaissance); Andrea Manfrin e Simone Perron (Lega Vallée d’Aoste); Jean-Pierre Guichardaz (PD – Federalisti Progressisti Valle d’Aosta); Luigi Bertschy, Giulio Grosjacques, Corrado Jordan, Erik Lavevaz, Aurelio Marguerettaz, Davide Sapinet e Renzo Testolin (Union Valdôtaine).

Sono infine 6 (il 17%) i Consiglieri già eletti in legislature precedenti: Luisa Trione e Marco Viérin (Autonomisti di Centro); Massimo Lattanzi e Alberto Zucchi (Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni); Marco Sorbara (Forza Italia – Insieme Ensemble – La Renaissance); Laurent Viérin (Union Valdôtaine).

Il nuovo Consiglio conta 8 donne, pari al 23% dell’Assemblea.
L’età media dei Consiglieri è di 54 anni.

(re.aostanews.it)