Accordo su contratto pesca cooperativa, più tutele e salari
Roma, 29 ott. (askanews) – “Abbiamo introdotto meccanismi retributivi pensati per conciliare la giustezza del salario con la sostenibilità economica delle cooperative. L’accordo rappresenta un tassello importante per frenare la fuoriuscita dal settore di imprese e lavoratori, e per favorire occupazione e ricambio generazionale”: così in una nota congiunta AGCI Pesca e Acquacoltura, Legacoop Agroalimentare e Confcooperative-Fedagripesca.
Tra gli elementi più significativi dell’intesa gli adeguamenti retributivi legati all’inflazione e una modifica specifica per la piccola pesca. Quest’ultima prevede un innalzamento del tetto massimo di permanenza nella categoria da 140 a 180 giornate lavorative annue, introducendo un meccanismo pensato per garantire equità salariale e, al tempo stesso, sostenibilità economica per le cooperative.
L’accordo, che interessa circa 1.000 cooperative di pesca e oltre 19.000 soci lavoratori, introduce alcune novità di rilievo per il mondo cooperativo, rafforzando il quadro di tutele e strumenti contrattuali del settore.

