Febbre da gioco: 60 valdostani sono in trattamento al Ser.T
Sono sessanta i valdostani in trattamento al GAP del Servizio per dipendenze patologiche dellazienda Usl, il gruppo di lavoro che si occupa di gioco dazzardo patologico. Per quasi tutti il problema sono slot machines e videolotteries; solo una persona ha chiesto aiuto perchè malata – perchè di malattia si tratta – di gratta & vinci. Il carattere che accomuna tutti i giocatori è la smania di giocare per recuperare le perdite. Dal gioco pubblico al casinò, anche i valdostani sembrano essere stati contagiati dal poker e tra tornei on line, live, canali tv a tema, forse un po a sorpresa, spuntano parecchi giovani giocatori valdostani semiprofessionisti.
Su Gazzetta in edicola domattina, le interviste a Roberto Capece, giocatore semiprofessionista e gestore di un bar in via Torino e a un altro giovane, Lorenzo, che ha deciso di fare il giocatore di professionista. On line però.
(c.t.)