Volantinaggio contro il precariato, per retribuzioni eque e contratti giusti
«Precarietà: lunico taglio giusto», questo lo slogan con cui si è svolta nelle vie del centro di Aosta, una distribuzione di volantini informativi da parte della CGIL. Le prospettive sono pessime, considerata anche la riforma costituzionale del pareggio di bilancio entro il 2013 non si intravede che un ulteriore declino. Ma questa situazione, afferma CGIL, è affrontabile con lazione, unazione concreta a livello di investimenti e di valorizzazione costo del lavoro, che faccia aumentare in primis loccupazione,soprattutto giovanile. Non si può intervenire solo con la tassazione altrimenti vi sarà unazzeramento della crescita; in più, la tanto invocata flessibilità, ben nota date le ben 46 tipologie contrattuali, non può essere solo in entrata se, come è, non viene bilanciata da unaltrettanta flessibilità in uscita. Non vogliamo una lotta, un conflitto tra precari e lavoratori a tempo indeterminato, quello che si richiede,si invoca, al governo è lequità, unequità in retribuzioni e compensi, nella definizione delle tipologie contrattuali e,quindi labolizione di contratti-truffa,nella possibilità vera ed effettiva di fruire degli ammortizzatori sociali.
(valeria luberto)