Macellaio aggredito a Quart: l’accusa per Lale Demoz resta tentato omicidio
CRONACA
di segreteria il
31/05/2019

Macellaio aggredito a Quart: l’accusa per Lale Demoz resta tentato omicidio

La perizia è stata eseguita dal medico legale Roberto Testi

Olindo Ferré, il macellaio aggredito a Quart in primo ottobre, è stato raggiunto alla testa da colpi idonei a uccidere.

È quanto emerge dalla perizia eseguita dal medico legale Roberto Testi, incaricato dal gip Giuseppe Colazingari. Il pm Eugenia Menichetti aveva infatti chiesto l’incidente probatorio e, visto l’esito del lavoro di Testi, il fascicolo rimane aperto per tentato omicidio.

Indagato – presunto responsabile dell’aggressione – è Camillo Lale Demoz, l’impresario di 75 anni che l”11 gennaio era finito ai domiciliari; Lale Demoz è difeso dagli avvocati Viviane Bellot e Antonio Rossomando.

Secondo gli inquirenti era stato lui ad aggredire Ferré con una zappa, al culmine di una lite fomentata dall’alcol. Sul manico dell’attrezzo agricolo – che secondo la Procura l’indagato avrebbe utilizzato per colpire Ferré – era stato trovato il sangue del settantacinquenne.

Clima e ambiente, a Gressoney arriva il festival “Un Grado e Mezzo”
Fa tappa a Gressoney venerdì 18 e sabato 19 luglio il festival dedicato ai temi del clima e dell'ambiente, nell'Anno internazionale per la Conservazione dei ghiacciai
di Erika David 
il 15/07/2025
Fa tappa a Gressoney venerdì 18 e sabato 19 luglio il festival dedicato ai temi del clima e dell'ambiente, nell'Anno internazionale per la Conservazio...