Comunali: Alessia Favre (Uvp): «Per Aosta disponibilità della maggioranza alla discontinuità»
All’indomani dell’incontro tra l’Union valdôtaine, la Stella Alpina, l’Union valdôtaine progressiste e il Pd lo stallo per Palazzo regionale resta mentre sui futuri assetti al Comune di Aosta si sono fatti passi avanti. «Nell’incontro di lunedì si è delineato uno scenario interessante che va nella direzione di un rinnovamento» commenta il presidente dell’Uvp Alessia Favre.
«I nostri interlocutori hanno manifestato la disponibilità a cambiare assetto, abbandonando il centrodestra per un centrosinistra progressista, e figure apicali di sindaco e vicesindaco; torneremo a parlare sui punti programmatici» spiega Favre. Discorso diverso per gli equilibri regionali. Tanto che il consigliere regionale dell’Uvp Laurent Viérin ribadisce: «Qualcuno in questo periodo ha confuso il dialogo con il baratto di poltrone a cui non ci prestiamo e non ci presteremo. Abbiamo, con la nascita dell’UVP, costruito un percorso di cambiamento partendo proprio dall’abbandono delle poltrone, facendo rinunce in nome degli ideali in cui crediamo, per cambiare metodi e sistema: non torneremo di certo a questa vecchia politica e al baratto di chi pensa di comprare tutto e tutti, anteponendo le poltrone ai contenuti e liquidando ogni questione con la spartizione di posti». Non ci sta il Leone dorato a fare da stampella ad una maggioranza senza numeri, che pretende, oggi, di essere sostenuta, in cambio della Presidenza del Consiglio».
(danila chenal)