Gioco d’azzardo patologico, nuova legge per la prevenzione
La seconda Commissione regionale “Affari generali”, presieduta dal consigliere Leonardo La Torre, riunita oggi, ha espresso parere favorevole all’unanimità su di un nuovo testo della legge che contiene disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico (GAP) e che risulta dal coordinamento tra la proposta di legge dei gruppi PD-SVdA, Alpe e M5S e il disegno di legge presentato dalla Giunta regionale, sul quale la quinta Commissione si era già espressa favorevolmente il 29 aprile scorso.
L’iniziativa legislativa si compone di 14 articoli volti a declinare le iniziative a favore delle attività di prevenzione anche attraverso il piano integrato per il contrasto e la riduzione del rischio di gioco d’azzardo patologico (monitoraggio del fenomeno, formazione per gli esercenti e gli operatori della polizia locale, consulenza telefonica per la cura). È introdotto il divieto di aprire sale da gioco in luoghi situati nelle vicinanze (500 metri) di scuole, strutture culturali, sportive, sanitarie e socio-assistenziali nonché l’utilizzo di apparecchi e congegni per il gioco ai minori di 18 anni. Inoltre, riguardo al trattamento della dipendenza dal GAP, la Regione, per il tramite dellAzienda USL, favorisce laccesso a trattamenti sanitari e assistenziali adeguati. Viene poi istituito il marchio regionale Slot-Free-Regione autonoma Valle dAosta, rilasciato ai titolari di esercizi commerciali, ai gestori di circoli privati che scelgono di non detenere nel proprio esercizio le apparecchiature per il gioco dazzardo: per questi soggetti è prevista una riduzione dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) dal 1° gennaio 2016, mentre vi sarà una maggiorazione dell’aliquota IRAP per le sale da gioco e gli spazi per il gioco.