Ferrovia: in Toscana i test tecnici per i treni bimodali
Oggi, mercoledì 7 agosto, ad Arezzo, l'incontro tra Regione, Stadler e Trenitalia per verificare l'andamento dell'iter tecnico che a settembre porterà alla messa in esercizio dei primi tre treni bimodali
Ferrovia: in Toscana i test tecnici per i treni bimodali.
Oggi, mercoledì 7 agosto, ad Arezzo, Regione, Stadler e Trenitalia si sono incontrati per verificare l’andamento dell’iter tecnico che porterà alla messa in esercizio dei primi tre treni bimodali.
I nuovi treni percorreranno la tratta Aosta-Torino, presumibilmente dai primi di settembre, garantendo il raggiungimento del capoluogo piemontese in un’ora e 45 minuti.
I treni costruiti da Stadler sono attualmente ad Arezzo per i test tecnici finali.
Nelle prossime settimane è prevista la fase di collaudo, ultimo passo per poter avviare la definitiva entrata in esercizi dei treni.
Dei treni bimodali si era parlato nelle scorse settimane in Consiglio regionale, dopo le interrogazioni proposte da Mouv’ e M5S.
L’assessore ai Trasporti Luigi Bertschy aveva precisato che «ci sono stati intoppi di ogni tipo, a partire da quelli tecnici e seguiti da quelli burocratico – amministrativi. Come regione dopo le proroghe, i cui motivi non abbiamo mai riconosciuto, ma che abbiamo dovuto concedere, dovremo certamente attivare le filiera delle penali previste dai contratti sottoscritti tra le parti.
Non sono da escludere una serie di contenziosi».
Treni bimodali da 43 milioni di euro
L’acquisto dei treni bimodali è costato finora alla Regione 43 milioni di euro.
Il contratto di servizio in essere con Trenitalia ha un costo di 83 milioni.
Nelle foto, due scatti dal sopralluogo di stamane ad Arezzo.
(re.newsvda.it)