Poste Italiane: tamponi rapidi ai dipendenti anche in Valle d’Aosta
A partire da lunedì 14 dicembre, su base volontaria, potranno sottoporsi a tampone anche i 299 dipendenti valdostani.
Poste Italiane: tamponi rapidi ai dipendenti anche in Valle d’Aosta.
Poste Italiane lancia una campagna di testa anti Covid-19 per i suoi 130 mila dipendenti.
Lo ha annunciato il condirettore generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco, confermando che la campagna di screening avrà inizio lunedì 14 dicembre.
In Valle d’Aosta, la campagna interesserà i 299 dipendenti di Poste Italiane, su adesione volontaria.
Giuseppe Lasco
«Lunedì 14 dicembre partirà la prima campagna di somministrazione dei tamponi – ha commentato Giuseppe Lasco – inizieremo dai siti più nevralgici per poi estenderli su tutti gli altri centri.
Abbiamo contrattualizzato, in tutta Italia, migliaia di operatori sanitari abilitati a somministrare i tamponi».
Secondo il manager di Poste Italiane, si tratta di una iniziativa ‘a tappeto’ che non ha eguali.
In queste ore, per tutte le sedi operative, gli uffici postali e i centri logistici, si stanno concludendo le operazioni di installazione dei rilevatori di temperatura.
Poste Italiane ha sempre garantito i servizi essenziali e ha assicurato in tutta Italia il recapito di corrispondenza e di pacchi – si legge nella nota di Poste Italiane -.
Per proteggere i propri dipendenti e la clientela, l’azienda ha consegnato milioni di mascherine, gel disinfettanti e guanti e ha attivato la sanificazione periodica degli uffici postali, dei mezzi di trasporto e delle sedi operative.
«Ciò che stanno facendo i nostri dipendenti – ha commentato il manager di Poste Giuseppe Lasco – rimarrà nella storia della nostra azienda e del nostro Paese.
Il popolo postale è gente che sa stare sul pezzo soprattutto nei momenti difficili.
Questo ci viene riconosciuto dalle istituzioni centrali e locali. Il messaggio di ringraziamento del Presidente del Consiglio è la sintesi di tutto questo.
Grazie alla voglia, alla disponibilità, al sacrificio, all’attaccamento alla nostra azienda, a ogni dipendente di Poste: per tutto quello che sta facendo, che stiamo facendo in questi mesi e che ci rende orgogliosi».