Covid, Valle d’Aosta: la zona bianca è più vicina
Solo 44 nuovi casi positivi ogni 100 abitanti dal 26 gennaio a primo febbraio
Se l’incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, è inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti, regioni o province autonome entrano in zona bianca. Con rischio di tipo 1, basso. Lo prevede l’ultimo Dpcm, che ha diviso l’Italia in quattro colori a seconda del rischio: rosso, arancione, giallo e bianco.
La Valle d’Aosta spera nel bianco. Nella settimana 26 gennaio – 1 febbraio la nostra regione ha registrato solo 44 nuovi casi su 100 mila abitanti. E risulta essere la Regione con l’incidenza inferiore in assoluto. Il grafico a curda del dottor Luca Fusaro rende bene l’idea.
“Possiamo fare ancora meglio della zona gialla“, aveva detto la settima scorsa il presidente della Regione, Erik Lavevaz.
“I dati ci dicono che la direzione è giusta e che dobbiamo mantenere alta l’attenzione: i numeri della Valle d’Aosta possono continuare a migliorare, se tutti agiremo insieme con responsabilità, per andare verso quella zona bianca che ci permetta finalmente di recuperare ampi spazi di normalità”, ha concluso il Presidente.
Con 691 casi ogni 100 mila abitanti, la provincia autonoma di Bolzano è quella con l’incidenza più alta in assoluto.
Cosa si può fare in zona bianca
In zona bianca si torna a diverse libertà. Via le restrizioni da area rossa, arancione e gialla, ma le attività si svolgeranno in base a protocolli specifici.
In queste zone potranno essere adottate, sempre con Dpcm, misure restrittive ad hoc legate alle attività rilevanti dal punto di vista epidemiologico.
Non si applicheranno più le misure urgenti di contenimento del contagio, previste dall’articolo 1 del Dpcm, relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività, alle quali si applicano le misure anti contagio.
Bisognerà continuare a rispettare il distanziamento, usare la mascherina, ma saranno aperte palestre, piscine, bar e ristoranti.
Attualmente positivi
Valle d’Aosta anche con il minor numero di positivi totali ogni 100 mila abitanti: 183. La Regione con il numero più alto è la Puglia con 1.317. Il dato è aggiornato al primo febbraio.
(L.M.)