Visite dentistiche senza abilitazione: i 4 imputati scelgono il rito abbreviato
Iniziato oggi il processo per Silvio Garparella, Mattia Gasparella, Laura Padoin e Gian Enrico Aguzzi; sono accusati di associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione
Hanno chiesto il rito abbreviato i quattro imputati per associazione a delinquere finalizzata all’esercizio abusivo della professione odontoiatrica e concorso nell’esercizio abusivo della professione odontoiatrica. Si tratta dell’odontotecnico Silvio Gasparella di 58 anni, il figlio igienista dentale, Mattia Gasparella, di 37 anni, la moglie, Laura Padoin assistente alla poltrona, di 60 anni, e Gian Enrico Aguzzi, medico odontoiatra di 65 anni della provincia di Monza Brianza. La discussione del processo si terrà davanti al gup di Aosta il prossimo 19 maggio.
Le indagini della Guardia di finanza, coordinate dalla Procura di Aosta, risalgono al periodo 2013-2019 e hanno riguardato il Centro dentistico e odontoiatrico valdostano snc di Saint-Christophe di proprietà della famiglia Gasparella, dove comunque operavano – sempre in base a quanto emerso dalle indagini – anche dentisti abilitati.
L’accusa
Secondo gli inquirenti, l’odontotecnico e l’igienista dentale eseguivano anche prestazioni dentistiche, come visite odontoiatriche e applicazioni di impianti (per entrambi) e otturazioni, radiografie panoramiche, un’anestesia locale e lo spostamento di un apparecchio ortodontico (per il figlio). Gli investigatori hanno raccolto diverse testimonianze. Aguzzi, invece, per l’accusa, da direttore sanitario dello studio sottoscriveva le ricevute fiscali, assumendosi la paternità delle prestazioni erogate in realtà dai Gasparella. La donna faceva da assistente alla poltrona al marito e al figlio pur sapendo, in base delle indagini, che non erano odontoiatri.
Tutti e quattro hanno sempre respinto le accuse.
(re.aostanews.it)