Aperture attività: ristoranti no alla sera, forse le palestre
Ipotesi emersa in Consiglio Valle, cena favorisce movida e assembramenti
Aperture attività: ristoranti no alla sera, forse le palestre. E’ quanto ha detto il Consiglio Valle il presidente della Giunta Erik Lavevaz, rispondendo al consigliere della Lega Stefano Aggravi il quale aveva chiesto se, nel corso dell’incontro Stato-Regioni, si era parlato di possibili aperture serali per ristoranti e bar.
No ristoranti, sì palestre
Il capo dell’esecutivo ha riportato la contrarietà degli scienziati di Iss e Cts che temono una recrudescenza della pandemia dovuta alla variante inglese. Secondo gli ultimi dati ormai oltre il 30% delle infezioni Covid in Italia è dovuto a questa variante. Il report più aggiornato mostra che a metà marzo la variante sarà predominante in tutte le regioni d’Italia.
Ha ribadito Lavevaz che «l’apertura dei ristoranti per il pranzo rappresenta un servizio per coloro che lavorano» mentre, secondo quanto spesso ripetuto, la sera, prevalendo la natura conviviale, le aperture favorirebbero movida e assembramenti.
Possibile invece la riapertura delle palestre.