Forchette e non forconi: domani, protesta a Place Deffeyes con le sedie
Dopo la protesta di lunedì 15 marzo in piazza Chanoux, la Filiera Somministrazione VdA protesterà sotto palazzo regionale giovedì 18 marzo alle 10, chiedendo alla politica risposte concrete e sostegni economici.
Forchette e non forconi: protesta a place Deffeyes con le sedie.
«Il tempo è finito. Le forchette sono chiuse nelle nostre attività, che voi state facendo fallire e nelle nostre case nelle quali non c’è più niente da mettere nel piatto».
Così la Filiera Somministrazione Valle d’Aosta annuncia la protesta per domani, giovedì 18 marzo, alle 10 in piazza Deffeyes, sotto palazzo regionale.
Circa 300 persone erano già scese in piazza lunedì mattina, chiedendo di essere ascoltate e chiedendo altresì risposte.
«Siamo arrivati tutti uniti in piazza il 15 marzo e non avete voluto ascoltarci, non avete il tempo di ricevere il vostro popolo ferito e arrabbiato?
Noi torniamo in piazza, a casa vostra, per farvi le stesse domande: è il momento avere risposte concrete e sostegni economici».
La Filiera Somministrazione si interroga sull’intervento della politica in tema di cassa integrazione, inps, tasse, canoni, tari, dehors, affitti e si interroga anche su quale sia la strategia regionale per la ripartenza, «non abbiamo sentito una sola idea concreta per progettare la ripartenza».
Altro tema caro alle Forchette è il turismo: «avete negato il diritto alle seconde case, negando ai piccoli negozi di vicinato una piccola boccata di ossigeno…. e ai turisti di recarsi nella loro proprietà magari anche sudata e sognata negli anni. Questo sarebbe rispetto?»
«Il tempo è finito e purtroppo per voi non non abbiamo più un posto di lavoro in cui recarci, non abbiamo i vostri stipendi, quindi ci porteremo le sedie e saremo lì ad oltranza ad attendervi» – concludono le Forchette, dando appuntamento a place Deffeyes domani, giovedì 18 marzo, alle 10.
(c.t.)