Commissione Paritetica: rinuncia alla nomina Giovanni Maria Flick
Governo regionale alla ricerca di un nuovo nome
Commissione Paritetica: il giurista Giovanni Maria Flick, già presidente della Corte costituzionale e ministro di Grazia e Giustizia del governo Prodi I, ha rinunciato all’incarico di rappresentante della Regione. Le motivazioni – secondo quanto riporta l’Ansa – sono legate alla mancata coesione dell’Assemblea valdostana sul suo nome. Flick ha ottenuto 19 voti.
Oltre a lui sono stati eletti il senatore valdostano Albert Lanièce – 18 voti -, e il componente uscente della Paritetica Barbara Randazzo – 31 voti su 33 disponibili -, professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico all’Università di Milano e socio fondatore dello Studio legale Onida Randazzo e Associati.
Il commento
«Il Consiglio non ha colto un’opportunità di convergere trasversalmente su una figura di assoluto valore come quella dell’Avvocato Flick – commenta il presidente della Regione, Erik Lavevaz – che avrebbe potuto dare una forte impronta all’attività della Commissione Paritetica. Rispetto la sua scelta, pur essendo dispiaciuto che la sua esperienza e la sua competenza non possano essere messe al servizio della Valle d’Aosta. Siamo già al lavoro sulla ricerca di un altro nome di alto profilo per completare la Paritetica, in modo che questa possa riunirsi e confrontarsi al più presto sulle importanti questioni aperte».
Scrive su Twitter il vice capogruppo della Lega Vallée d’Aoste Stefano Aggravi: «Spiace per la scelta del presidente Flick, vittima inconsapevole della mancanza di completa condivisione dei candidati di più alto profilo tecnico alla Commissione Paritetica. Il vulnus istituzionale creatosi ora è di più difficile soluzione».
(re.aostanews.it)