Coronavirus: la Valle torna in zona gialla da lunedì 21 febbraio
Dopo un mese abbondante di zona arancione e dopo aver sfiorato la zona rossa.
Coronavirus: la Valle torna in zona gialla da lunedì 21 febbraio.
Dopo un mese abbondante di zona arancione e dopo aver sfiorato la zona rossa per l’incidenza dei pazienti ricoverati in Rianimazione, la Valle d’Aosta torna in zona gialla, rischio moderato a partire da lunedì 21 febbraio.
La rilevazione del ministero della Salute che ha evidenziato i numeri da zona gialla risale a giovedì 3 febbraio.
Per abbandonare la zona di rischio servono però due settimane; si arriva quindi a giovedì 17 febbraio, con la nuova classificazione che partirà lunedì 21, così come stabilito dall’ordinanza firmata dal ministro della Salute roberto Speranza.
A partire da lunedì, passano dall’arancione al giallo anche Abruzzo, Marche e Piemonte.
Zona gialla: il commento del presidente della Regione Lavevaz
«Le ultime notizie riguardanti il riconoscimento della zona gialla alla Valle d’Aosta, a partire da lunedì prossimo, confermano, anche se con un po’ di ritardo, il netto miglioramento della situazione pandemica nella nostra regione, che noi abbiamo registrato già da diversi giorni.
I dati sono incoraggianti: negli ultimi giorni la nostra regione ha fatto registrare un’incidenza dei casi Covid tra le più basse d’Italia.
Possiamo finalmente guardare con un po’ di speranza al futuro, senza abbandonare la cautela e l’attenzione alle misure di prevenzione.
Ci aspettano una primavera e un’estate ricche di eventi, di impegni e di sfide.
Se la Valle d’Aosta sta uscendo velocemente da questa ultima ondata, malgrado la forte penalizzazione causata dai nostri piccoli numeri, è grazie all’impegno di tutti, a partire dalle strutture e dal personale sanitari e da tutti i cittadini che con responsabilità e coraggio si sono vaccinati, opponendo al Covid l’unica arma in grado di farci superare questo brutto periodo».
I dati del contagio
Il contagio rallenta ancora; il bollettino numero 615 diffuso ieri, venerdì 18 febbraio, evidenzia 46 nuovi casi di positività e 127 guariti.
Si è registrato purtroppo un nuovo decesso, u n uomo di 63 anni ricoverato all’ospedale Parini.
In settimana si sono registrati altri due decessi, portando a 517 il totale dall’inizio della pandemia.
Segnali confortanti arrivano anche dalla scuola, dove – complici le nuove regole sulle quarantene dimezzate – sono crollati i numeri delle classi in quarantena e le assenze degli insegnanti e del personale amministrativo tecnico e ausiliario.
(re.aostanews.it)