Castello di Introd, «per l’acquisto e la gestione non c’è la copertura economica»
Castello di Introd, «per l’acquisto e la gestione, non c’è la copertura economica».
Lo ha riferito il presidente della Regione Erik Lavevaz rispondendo a un’interrogazione a risposta immediata delle consigliere di Progetto Civico Progressista per sapere «a quali risultati abbia portato l’analisi di sostenibilità e quale sia di conseguenza, l’intenzione della Regione circa l’esercizio del diritto di prelazione all’acquisto del castello di Introd».
Le cons

La consigliera Chiara Minelli ha ricordato la risposta a una interpellanza dello scorso novembre, nel quale aveva dichiarato «l’indubbio interesse della Regione per il castello, ma la fattibilità dell’operazione è subordinata alla sostenibilità economica futura del Castello all’interno del sistema museale».
«Lo studio per la sostenibilità e gestione futura nell’ambito del sistema museale è ancora in corso e al momento, la risposta cruda è che non vi è copertura economica per fare valere la prelazione sull’acquisto da parte dei proprietari né per la gestione futura del bene» – ha spiegato il presidente della Regione Erik Lavevaz -.
L’analisi per la gestione economica è ancora in corso e nessun passaggio formale può essere fatto fino a quando non sarà comunicata la chiusura dell’atto di vendita dalla quale partiranno i 60 giorni di tempo utili a esercitare la prelazione».
La consigliera Minelli ha replicato «che la mancata acquisizione del castello di Introd sarebbe una notizia negativa», auspicando «che la Regione si attivi in ogni modo – se ci saranno dei nuovi proprietari – per mantenere la fruizione del castello».
(re.aostanews.it)
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