Corruzione in VdA: la Regione rimborserà le spese legali ad Augusto Rollandin
Dopo una condanna in primo grado, l'ex presidente era stato prosciolto (in via definitiva) per avvenuta prescrizione; la decisione della Giunta si basa sull'applicazione di una legge regionale del 1995
La Giunta regionale ha stanziato 64 mila 831 euro per rimborsare all’ex presidente della Regione Augusto Rollandin (attuale consigliere di minoranza) le spese legali sostenute nell’ambito del processo ribattezzato “Corruzione in VdA”. Dopo una condanna in primo grado, la vicenda si è conclusa con un proscioglimento per prescrizione del reato contestato al politico.
La normativa
La decisione assunta dalla Giunta regionale lunedì 10 ottobre si basa sulla legge regionale 33 del 1995 che, all’articolo 10, recita: «I consiglieri e gli assessori regionali nei cui confronti sia stato aperto un procedimento di responsabilità civile o penale, per fatti o atti compiuti nell’espletamento dei compiti connessi con la carica ricoperta, possono chiedere il rimborso delle spese legali e processuali sostenute, debitamente documentate, salvo nel caso di sentenza di condanna definitiva che ne accerti la responsabilità per dolo o colpa grave».
La vicenda
La vicenda per cui era finito a processo Rollandin (che all’epoca dei fatti era presidente) riguardava un presunto giro di corruzione nell’ambito di alcune società partecipate dalla Regione. In primo grado, il Tribunale di Aosta aveva condannato il politico a 4 anni e 6 mesi. La Corte d’appello di Torino, però, aveva poi riqualificato la contestazione in corruzione impropria, dichiarando il reato prescritto. Infine, la Cassazione aveva rigettato il ricorso presentato dalla difesa dell’ex presidente, rendendo definitivo l’esito del processo.
(f.d.)