Crisi di Palazzo, Renzo Testolin (Uv): «Alleati poco all’altezza di un confronto leale»
Il commento del consigliere al termine della lunga riunione del Comité; il politico ha deciso di fare un passo indietro, quindi niente staffetta con Lavevaz
La decisione di fare un passo indietro, rinunciando alla staffetta alla Presidenza della Regione con Erik Lavevaz, «ha scatenato delle riflessioni sull’opportunità di relazionarci in maniera diversa con i nostri alleati, che si sono dimostrati poco all’altezza di un confronto leale in questi ultimi giorni, creando confusione e imputandola all’Uv». Così il consigliere regionale Renzo Testolin al termine della lunga riunione del Mouvement andata in scena nel pomeriggio di giovedì 10 novembre.
«Non è l’Uv ad aver creato confusione»
Lasciando la sede del Leone rampante, Testolin ha spiegato ai giornalisti: «L’Union aveva espresso la volontà di presentarmi come incaricato per un nuovo governo regionale. Lo ha chiarito alle parti in una riunione dedicata e aspettava le controdeduzioni da parte delle commissioni politiche degli alleati».
Fp-Pd, Stella alpina, Av-VdA Unie ed Evolvendo, però, «hanno risposto con un comunicato stampa che accusava l’Uv di poca chiarezza». Un gesto, quest’ultimo, che per Testolin, «non porta troppo bene e fa pensare a interlocuzioni diverse da quelle attuali».
(f.d.)