Mercoledì 14 dicembre sciopero generale per Cgil e Uil, «legge di bilancio inaccettabile»
Lo sciopero generale è proclamato per venerdì 8 marzo
ATTUALITA'
di Cinzia Timpano  
il 13/12/2022

Mercoledì 14 dicembre sciopero generale per Cgil e Uil, «legge di bilancio inaccettabile»

La mobilitazione domani anche nella nostra regione; presidio organizzato a place Deffeyes dalle ore 10.

Mercoledì 14 dicembre sciopero generale per Cgil e Uil, «legge di bilancio inaccettabile».

La Calabria è stata la prima regione a mobilitarsi ieri, lunedì 12 dicembre per lo sciopero generale proclamato dalla Cgil «contro una legge di bilancio che va contro il lavoro, sbagliata e da cambiare».

La mobilitazione arriverà chez nous domani, mercoledì 14 dicembre con lo sciopero generale e il presidio organizzato da Cgil e Uil Valle d’Aosta a place Deffeyes dalle ore 10, «contro una legge di bilancio socialmente iniqua che penalizza i lavoratori e i pensionati, alimenta lavoro povero e precario, premia gli evasori e costruisce un fisco ingiusto.
Una manovra che dimentica la montagna e la sua gente».

Secondo Cgil e Uil sono necessarie riforme autentiche ispirate dai criteri di solidarietà e di giustizia sociale, fondate su qualità e stabilità del lavoro, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e su nuove politiche industriali ed energetiche, capaci di prospettare un futuro per il Paese, sulla trasformazione digitale e la riconversione verde.

Sciopero generale: il j’accuse dei sindacati

Mentre l’inflazione sta mangiando il potere d’acquisto di retribuzioni e pensioni,«il Governo premia gli evasori e, con la flat tax a 85 mila euro per il lavoro autonomo rende ancora più ingiusto il sistema fiscale, sempre più scaricato sul lavoro dipendente che, a parità di reddito, paga il triplo» puntano il dito Cgil e Uil.

Secondo i sindacati, la legge di bilancio del Governo Meloni aumenta la precarietà dei giovani, delle donne e del Mezzogiorno, «allargando l’utilizzo dei voucher che considerano il lavoro merce senza diritti e senza tutele».

Non solo, nel mirino anche le minori risorse a sanità e scuola, che già pagano caro il prezzo dell’inflazione.

Secondo Cgil e Uil «il Governo colpevolizza e colpisce i poveri, andando verso l’abolizione dl reddito di cittadinanza e cambiando il meccanismo di adeguamento all’inflazione e rende ancora più penalizzante e discriminante l’opzione donna, peggiorando la situazione attuale con quota 103 che prevede 62 anni di età e 41 di contributi».

Legge di bilancio inaccettabile: le richieste di Cgil e Uil

Intanto l’aumento dei salari, detassando gli aumenti dei contratti nazionali, portando la decontribuzione al 5% per i salari fino a 35 mila euro per recuperare almeno una mensilità e introducendo un meccanismo automatico di indicizzazione delle detrazioni all’infalzione.

Cgil e Uil chiedono «di eliminare le forme di lavoro precario con un unico contratto di inserimento al lavoro con un contenuto formativo e una riforma fiscale che rispetti il principio della progressività».

Tra le richieste al Governo anche la tassazione degli extraprofitti, la rivalutazione delle pensioni e maggiori risorse da destinare alla sanità e dal diritto all’istruzione.

Irrinunciabile, secondo Cgil e Uil, cancellare la legge Fornero introducendo l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni, riconoscendo la diversa gravosità dei lavori, la pensioni di garanzia per i giovani e per chi ha carriere discontinue e povere, il riconoscimento del lavoro di cura, il riconoscimento delle differenze di genere e l’uscita con 41 anni di contributi.

(c.t.)

Natale sotto la neve in Valle d’Aosta, schiarite a Santo Stefano
I primi fiocchi di neve cominceranno a scendere oggi 24 dicembre  serata della vigilia; da sabato 27 bel tempo stabile con cielo prevalentemente sereno
il 24/12/2025
I primi fiocchi di neve cominceranno a scendere oggi 24 dicembre  serata della vigilia; da sabato 27 bel tempo stabile con cielo prevalentemente seren...
Natale, il messaggio del vescovo alla diocesi: «disarmate le parole, così si può cambiare il mondo»
La messa di Natale sarà celebrata in Cattedrale domani, alle 10.30 mentre alle 16, Monsignor Lovignana celebrerà la messa alla cappella dell'ospedale Parini di Aosta; alla COllegiata di sant'Orso, alle 17.30, recita dei Vespri di Natale
il 24/12/2025
La messa di Natale sarà celebrata in Cattedrale domani, alle 10.30 mentre alle 16, Monsignor Lovignana celebrerà la messa alla cappella dell'ospedale ...