Assemblea medici: oltre 750 iscritti, soltanto 8 presenti. Delusione nel salone vuoto
Assemblea medici: oltre 750 iscritti, soltanto 8 presenti. Delusione nel salone vuoto.
Medici chirurghi e odontoiatri, assemblea quasi deserta.
Solo due dei 16 nuovi iscritti all’Ordine si sono presentati per il giuramento durante l’assemblea di ieri sera, lunedì 17 aprile.
50 anni dalla laurea
Erano presenti invece i medici che hanno ricevuto una medaglia per i 50 anni dalla laurea.
Sono Enrico Ansaldo, Vincenzo Bigo, Giorgio Maurizio Norat, Micky Salval, Alessandro Tavella e Carlo Vettorato.
Molto deluso il presidente dellOrdine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Valle d’Aosta Roberto Rosset, innanzi al salone vuoto.
L’Ordine più piccolo d’Italia
Siamo l’Ordine più piccolo d’Italia, lo scorso anno erano iscritti 675 medichi chirurghi e 89 odontoiatri.
Insieme a Matera, Gorizia e Biella, siamo uno dei quattro Ordini che conta meno di mille iscritti.
Numeri micro se pensiamo che all’Ordine di Roma sono iscritti oltre 40 mila medici.
I 16 nuovi medici neo iscritti
I 16 medici neo iscritti all’Ordine sono: Vivian Vallet, Joanna Malgorzata Ledakowicz, Alessandro De Matteis, Francesco Fracasso, Pierre Meynet, Yacinthe Maran Nkengni Ngwana, Jean-Marc Cugnod, Stefano Tillier, Stefano Frualdo Porta, Federica Maresca, Thierry Béthaz, Benedetta Calcaterra Borri, Ilaria Caniggia, Arianna Impérial, Erik D’Aprile e Pietro Canonico.
La carenza di medici
Il presidente dell’Ordine Roberto Rosset ha parlato della carenza di medici, sopratutto per certe specialità, «ma è una emorragia non recente e non dovuta alla pandemia» precisa.
«Oltre dieci anni fa, il blocco del turn over e certe decisioni del Governo in materia di spesa pubblica hanno causato le difficoltà enormi nelle quali ci troviamo oggi» commenta il dottor Rosset.
Emergenza pensionamenti
«Oggi siamo il Pese con la spesa più bassa per la sanità rispetto a tutta Europa e siamo di fronte a una nuova emergenza, quella dei pensionamenti nei prossimi anni».
Il dottor Rosset ha analizzato anche le tante dimissioni volontarie dei professionisti, non soltanto nel settore sanitario, «frutto del cambiamento del mercato del lavoro, dello stile di vita post Covid, di chi si è trasferito all’estero».
Il presidente dell’Ordine dei Medici ha anche parlato dell’intelligenza artificiale, «innovazione di portata determinante nel settore medico-scientifico» ricordando però «come sia il medico a relazionarsi con le persone, a occuparsi della saluta, prendendo in cura a 360º il paziente».
Su Gazzetta Matin in edicola lunedì 24 aprile, l’approfondimento e le interviste ai neo iscritti.
Nella foto in alto, a destra, il presidente dell’Ordine dei Medichi Chirurghi e degli Odontoiatri della Valle d’Aosta Roberto Rosset.
(sabrina olibano)
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