Indebita percezione di contributi per i pascoli: una condanna a 14 mesi
La pena è stata inflitta a Donato Orsières
Si è concluso con una condanna a 14 mesi (pena sospesa) inflitta a Donato Orsières, 55 anni di Saint-Denis, il processo per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e abuso d’ufficio in relazione alla gestione di alcuni pascoli nel comune di Pontey.
Una condanna a 14 mesi per i contributi per i pascoli
L’ufficio della procura europea di Torino aveva chiesto il giudizio immediato. Davanti al giudice Marco Tornatore, la richiesta di condanna per Orsières (difeso dall’avvocato Ascanio Donadio di Aosta) è stata di due anni.
Secondo le indagini di Corpo forestale e Guardia di Finanza, Orsières – impiegato forestale e titolare di un’azienda che si occupa di zootecnia – avrebbe «presentato al proprio ufficio specifiche richieste di contributi in materia di pascoli, indicando falsamente di aver condotto un alpeggio» tra il 2020 e il 2021. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe percepito indebitamente circa 15mila euro dall’Unione Europea. A rendere indebita la percezione, nell’ipotesi investigativa, il fatto che l’indagato non avrebbe «frequentato nemmeno saltuariamente» i pascoli.
Non solo. Per l’accusa, Orsières – in servizio all’assessorato regionale all’Agricoltura – avrebbe «trattato pratiche riguardanti proprio l’impresa individuale dedita all’allevamento da lui stesso rappresentata».
(re.aostanews.it)