Federalberghi: «bene la cedolare secca, stop al far west degli affitti brevi»
Il Consiglio di Stato ha ribadito che i portali di prenotazione devono riscuotere e versare allo Stato la cedolare secca sugli affitti brevi
Federalberghi: «bene la cedolare secca, stop al far west degli affitti brevi».
«Confidiamo che il pronunciamento del Consiglio di Stato metta la parola fine a una telenovela che si trascina da più di sei anni, durante i quali Airbnb si è appigliato a ogni cavillo pur di non rispettare le leggi dello Stato».
Federalberghi commenta la sentenza del Consiglio di Stato numero 9188 di ieri, martedì 24 ottobre, che recepisce le indicazioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ribadendo che i portali di prenotazione devono riscuotere e versare allo Stato la cedolare secca sugli affitti brevi.
Lo comunica la nota del Consiglio direttivo di Federalberghi nel quale siede anche l’albergatore valdostano Alessandro Cavaliere.
Federalberghi e Agenzia delle Entrate
Federalberghi è intervenuta nel giudizio a fianco dell’Agenzia delle Entrate, per promuovere la trasparenza del mercato, nell’interesse di tutti gli operatori, «perchè l’evasione fiscale e la concorrenza sleale danneggiano tanto le imprese turistiche tradizionali, quanto coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza».
L’Agenzia delle Entrate ha chiesto ad Airbnb di sanare i 500 milioni di euro di tasse non versate.
«Non si facciano sconti»
Federalberghi non ha dubbi: «ci auguriamo che non si facciano sconti e che la web company americana venga invitata a pagare per intero le somme sottratte all’erario in questi anni, senza dimenticare sanzioni e interessi».
Federalberghi: «far west degli affitti brevi»
Secondo Federalberghi, «il mancato versamento delle imposte è solo uno dei tanti problemi generati dal far west degli affitti brevi».
Federalberghi auspica «che si proceda in modo celere all’aggiornamento delle norme che disciplinano la materia.
Occorrono regole, controlli e sanzioni, per tutelare i clienti, i lavoratori, i cittadini e le imprese».
Nella foto in alto, il consigliere di Federalberghi e albergatore valdostano Alessandro Cavaliere.
(re.aostanews.it)