Un lungo applauso e occhi gonfi dalle lacrime: al Villair di Quart l’addio al pilota Massimiliano Ponzetti
L'uscita del feretro di Massimiliano Ponzetti
SPORT
di Thomas Piccot  
il 08/05/2025

Un lungo applauso e occhi gonfi dalle lacrime: al Villair di Quart l’addio al pilota Massimiliano Ponzetti

Oltre 500 persone hanno salutato il 54enne scomparso domenica a causa di un malore durante un trasferimento del Rally Valle d'Aosta

L’applauso, commosso, all’uscita del feretro. Sguardi bassi e occhi gonfi. Il pianto del nipotino Gabriel, nato da poco. Il Villair di Quart ha salutato questa mattina Massimiliano Ponzetti, il pilota di 54 anni morto domenica a causa di un malore durante un trasferimento del 46° Rally Valle d’Aosta.

Al Villair l’addio a Massimiliano Ponzetti

Massimiliano Ponzetti sorride poco prima del via di sabato da Saint-Vincent con a fianco Mattia Pastorino (foto Mattia Pramotton)

Oltre 500 persone hanno portato l’ultimo saluto al 54enne di Charvensod. Il malore, durante il trasferimento tra la quarta prova speciale e il riordino di Aosta. Nonostante gli immediati soccorsi, Ponzetti è morto poco dopo l’arrivo all’ospedale Parini di Aosta.

In tanti, oggi, si sono stretti alla compagna Arezia, alle figlie Michaela e Noemi, ai fratelli Franco e Marco, al nipotino Gabriel.

Don Sergio Rosset: «Massimiliano poteva fare ancora molte cose»

Nell’omelia, don Sergio Rosset ha ricordato che «Massimiliano poteva fare ancora molte cose, non soltanto nel rally, ma soprattutto in quei rapporti di amicizia, di famiglia».

Il sacerdote ha riflettuto su alcuni sentimenti. «C’è la nostalgia, ma c’è anche il ricordo. Lasciando che nella nostra mente passi la vita del nostro fratello – ha detto Rosset -. Con i suoi momenti belli, ma anche le tristezze, le apprensioni».

Don Sergio Rosset ha parlato anche della passione per i motori di Ponzetti. «Io non me ne intendo molto di rally – ha ammesso -. Però c’è una cosa in cui il rally può essere paragonato alla nostra vita. Quante volte Massimiliano avrà corso, per anticipare questa o quell’altra macchina. Mi sembra di non sbagliare, il pilota di rally è molto importante, ma c’è una figura altrettanto importante, che non può mancare, il navigatore. Ha un compito molto prezioso, quello quasi di anticipare ciò che il tragitto prevede, così che chi guida sappia affrontare curve, ostacoli, pericoli».

Don Sergio Rosset: «C’è bisogno di qualcuno che ti aiuti nei momenti difficili»

Poi ha proseguito: «Anche la gara più ben preparata, non è mai ben preparata. E così è la nostra vita. Qualche volta rischiamo di trovare ostacoli, imprevisti, che magari non abbiamo messi incontro. Se non abbiamo la capacità di avere accanto il navigatore, facciamo veramente fatica. È difficile avere quella relazione bella, dove ci si può fidare, come tra pilota e navigatore. C’è bisogno di qualcuno che ti aiuta, soprattutto nei momenti difficili».

Quindi la conclusione. «Massimiliano è arrivato al traguardo della vita, dove riceverà il premio della fatica di ogni giorno – ha aggiunto don Sergio -. Per il Signore non c’è primo o secondo, siamo tutte persone che con fatica cercando di andare avanti e correre al meglio la propria esistenza. Questo addio è restituire a te, a Dio, qualcuno che ci è stato prezioso. Altrimenti non saremmo qui».

(t.p.)

Consiglio Valle, Aggravi: «Lavoreremo con serietà ed equilibrio»
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osservatorio sulla legalità e raccontare la storia dell'Assemblea
il 22/12/2025
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osserv...
Regione VdA: attrattività, sicurezza e sostenibilità sono le parole chiave per il 2026
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assessori regionali Carlo Marzi, Erik Lavevaz, Speranza Girod, Leonardo Lotto, Mauro Baccega, Davide Sapinet e Giulio Grosjacques durante la tradizionale conferenza di fine anno nella sede espositiva del Centro Saint-Benein nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 22 dicembre
il 22/12/2025
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assess...
Salute: la Regione Valle d’Aosta diventa socia dell’incubatore Bio4Dreams
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; wellness e nutraceutica, dalla nutrizione personalizzata alla valorizzazione di principi attivi naturali; agrifood, bioenergia e green tech, con iniziative di agricoltura 4.0, economia circolare e ottimizzazione delle risorse
il 22/12/2025
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; w...
Fratelli d’Italia: ”3 anni di governo, 3 anni di risultati”
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche locali e la valorizzazione del turismo, anche invernale
il 22/12/2025
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche loc...
Uncem: «Valle d’Aosta modello negli interventi per le aree montane»
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avanti nella Conferenza delle Regioni in qualità di responsabile delle politiche della montagna
il 22/12/2025
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avan...