Pesca, a Mazara del Vallo 3 giorni per rilanciare l’economia blu
Roma, 30 mag. (askanews) – “Riempire le reti, saccheggiare i nostri mari, depauperare le risorse comuni per poi arrivare sul mercato con un surplus di offerta destinata ad essere punita da un prezzo degli acquirenti logicamente al ribasso a chi giova? La risposta è che non è utile a nessuno di noi, a nessuna delle nostre marinerie, perché dobbiamo dare il giusto valore al pescato”. Lo ha detto il sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra nel discorso di apertura dell’incontro ministeriale dal titolo “Rafforzare l’approvvigionamento ittico nel Mediterraneo”, nell’ambito della rassegna internazionale Tesori dal Blu in corso a Mazara del Vallo dove, dal 29 al 31 maggio sono riuniti rappresentanti istituzionali italiani, europei e dei Paesi del Mediterraneo per confrontarsi su tematiche cruciali legate alla sostenibilità della pesca, alla tutela delle risorse marine e allo sviluppo dell’economia blu.
“Ribadisco: il giusto valore – ha sottolineato La Pietra – Il mare è una risorsa preziosa, un ‘tesoro blu’ da custodire, valorizzare e condividere. È nostro compito, come istituzioni, imprese, comunità, renderlo un’opportunità di futuro per tutti”, ha detto rivolgendosi ai ministri dell’Agricoltura e della Pesca di Libia, Malta, Tunisia e alle delegazioni intervenuti in occasione dell’incontro ministeriale. All’incontro partecipano infatti il ministro della Pesca di Malta, Anton Refalo, il ministro delle Risorse Marine della Libia, Adel Sultan, e il ministro dell’Agricoltura della Tunisia, Ezzeddine Ben Cheikh.
“Questa manifestazione – ha proseguito il sottosegretario al Masaf – non è soltanto una celebrazione del mare e delle sue risorse, ma un’occasione operativa per rafforzare la cooperazione, promuovere lo sviluppo sostenibile delle attività legate alla pesca e consolidare il ruolo dell’Italia quale attore guida nel rilancio dell’economia blu”.
La Pietra ha sottolineato che il rilancio dell’economia blu è un obiettivo “considerato di primaria importanza dal ministro Francesco Lollobrigida, dal ministro Nello Musumeci e da tutto il governo Meloni. In un contesto globale in cui la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale e la competitività economica devono procedere di pari passo, il settore ittico si presenta come uno dei comparti più strategici da valorizzare attraverso politiche integrate, alleanze internazionali e l’innovazione tecnologica”, ha concluso.
Altro appuntamento della tre giorni significativo sarà l’incontro dedicato alle marinerie locali, previsto nel corso della manifestazione. Un momento di confronto diretto con i pescatori e gli operatori del settore, fondamentale per raccogliere le loro istanze e valorizzare il loro contributo alla cultura e all’economia del territorio.