Zone rurali, ok Parlamento Ue a relazione Nesci su rafforzamento
Roma, 17 giu. (askanews) – Dopo il voto di approvazione unanime ottenuto a maggio nella Commissione per lo Sviluppo regionale (Regi), oggi il Parlamento Europeo, con 622 voti a favore, ha approvato la relazione dell’eurodeputato di FdI/ECR Denis Nesci, coordinatore in Regi per il Gruppo ECR, dedicata al rafforzamento delle aree rurali dell’Unione Europea attraverso la politica di coesione.
Al centro della strategia la resilienza climatica, la prevenzione dei disastri naturali, il completamento delle infrastrutture strategiche, tra cui quelle per la gestione integrata delle risorse naturali come l’acqua. Oltre al rafforzamento del ruolo delle donne nelle aree rurali. La relazione prevede inoltre la creazione e il potenziamento di infopoint territoriali, veri fari di supporto e orientamento per i cittadini, amministrazioni e imprese.
“La relazione rappresenta un passo decisivo per riportare le nostre aree interne al centro dell’agenda europea, restituendo dignità a territori troppo spesso dimenticati”, ha commentato Nesci. “Queste zone ospitano un quarto della popolazione dell’Unione e sono il cuore pulsante della nostra identità culturale ed economica. Oggi, più che mai, dobbiamo rispondere alle sfide senza precedenti che queste comunità affrontano”, prima tra tutte l’abbandono delle aree rurali.
“Questa relazione – spiega l’eurodeputato – pone i presupposti di un futuro in cui i nostri ragazzi possano scegliere di restare e costruire qui la loro vita con dignità e speranza”.