Urbanistica, la Regione ricorre alla Corte Costituzionale
Urbanistica, la Regione Valle d’Aosta si costituirà in giudizio davanti alla Corte costituzionale contro l’impugnativa del governo della legge numero 5 del 29 marzo 2018, riguardante ‘Disposizioni in materia di urbanistica e pianificazione territoriale. Modificazioni di leggi regionali’. Lo ha deliberato la giunta regionale questa mattina, lunedì 23 luglio.
Un “atto dovuto per la salvaguardia delle più ampie competenze regionali in materia di urbanistica e di tutela del corretto utilizzo del territorio, ambiti nei quali la Regione ha sempre dimostrato una particolare attenzione, tanto da essere la prima Regione per minor ‘consumo’ di suolo. Questo non esclude, come anticipato e condiviso con il ministro per le Autonomie, senatrice Erika Stefani, a margine dell’incontro di giovedì scorso, la possibilità di avviare sin da subito un dialogo con le amministrazioni centrali per superare i contenziosi in atto, mediante una migliore e più precisa definizione delle reciproche competenze”, ha detto il presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti, durante la consueta conferenza stampa del dopo giunta.
L’obiettivo è di salvaguardare “le diverse e più ampie attribuzioni regionali, per garantire un quadro giuridico più certo per le amministrazioni e per i cittadini”.
(re.newsvda.it)