Coronavirus: il Conseil des Jeunes Valdôtains diventa CJV 2.0
Tutti i giovani residenti in Valle d'Aosta tra i 18 e i 28 anni possono iscriversi dal 15 giugno al 14 luglio 2020 tramite un modulo online sul sito Web (www.conseiljeunesvaldotains.vda.it)
Coronavirus: il Conseil des Jeunes Valdôtains diventa CJV 2.0. La simulazione parlamentare organizzata dai giovani per i giovani, con il supporto dell’Assemblea legislativa della Valle d’Aosta, si svolgerà nell’arco di tre giorni, dal 27 al 29 luglio 2020, online tramite la piattaforma Zoom messa a disposizione dal Consiglio regionale. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 luglio.
I temi dei lavori
Il dibattito verterà sul rilancio del settore agroalimentare e sul diritto all’istruzione: questi due temi saranno contestualizzati e sviluppati in relazione alla situazione di emergenza vissuta con il Covid-19 e saranno oggetto di due mozioni sottoposte all’approvazione del Consiglio dei Giovani della Valle d’Aosta.I partecipanti saranno divisi in due commissioni che lavoreranno ciascuna su uno dei due temi; ogni Commissione sarà divisa in gruppi di lavoro di non più di 6 persone che si riuniranno per arrivare a un progetto comune. Gli apprendisti consiglieri rappresenteranno ancora una volta la regione autonoma fittizia di Valcéjinie.
Le iscrizioni
Tutti i giovani residenti in Valle d’Aosta tra i 18 e i 28 anni possono iscriversi dal 15 giugno al 14 luglio 2020 tramite un modulo online sul sito Web (www.conseiljeunesvaldotains.vda.it) e sui social network dell’associazione. Anche quest’anno il CJV manterrà un aspetto internazionale grazie alla partecipazione delle delegazioni della Fédération Wallonie-Bruxelles, Québec e Marocco.
L’idea di una simulazione dell’organo parlamentare della Valle d’Aosta è nata dalla partecipazione di alcuni giovani al Parlamento giovani Wallonie-Bruxelles e al Parlamento giovani francofono dell’Apf, grazie ai legami internazionali del Consiglio regionale. Pertanto, alcuni alumni si sono incontrati a maggio 2016 per formare l’associazione “Conseil des Jeunes Valdôtains” il cui obiettivo è quello di promuovere la conoscenza delle istituzioni regionali offrendo ai giovani l’opportunità di esprimere democraticamente le loro idee al di là di qualsiasi partigianeria politica .
I commenti
«Dato che non siamo in grado di organizzare la quarta edizione del CJV come è sempre stata, abbiamo deciso di rimandarla all’estate del 2021 e abbiamo lavorato alla creazione di questo nuovo progetto – spiega Federico Borre, presidente del Conseil des jeunes valdôtains -. Questa crisi sanitaria, economica e sociale ha colpito profondamente i giovani: è stato quindi fondamentale per noi dimostrare che i giovani contano e che continuano a essere in grado di impegnarsi, discutere e formulare idee sul loro futuro».
«Il rammarico per non essere in grado di accogliere questi giovani nella nostra aula consiliare – afferma la presidente dell’Assemblea regionale, Emily Rini – è ampiamente superato dal fatto di constatare, ancora una volta, la loro capacità di reinventarsi senza lasciarsi sopraffare dalla situazione contingente. Le discussioni si svolgeranno online, ma i risultati di questa iniziativa non saranno compromessi».
(re.aostanews.it)