Eventi: dal 15 luglio al via le Nuits de Culture al Teatro Romano e nei castelli
Sarà obbligatoria la prenotazione; il primo appuntamento è al Castello di Issogne.
Dal 15 luglio al via le Nuits de Culture al Teatro Romano e nei castelli valdostani. Il primo appuntamento sarà al Castello di Issogne (foto). Gli eventi nei castelli andranno avanti fino al 26 agosto. Gli appuntamenti al Teatro Romano cominceranno il 20 luglio, per concludersi il 31 agosto.
Teatro Romano
Il Teatro Romano aprirà i battenti in serata ogni lunedì dal 20 luglio al 31 agosto. Nelle visite guidate sarà possibile rivivere le atmosfere dell’età romana.
La prenotazione è obbligatoria al 348 3976575 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16, a partire dal martedì precedente l’evento. I biglietti (5 euro) si acquisteranno direttamente alla biglietteria del sito. Le visite durano 45 minuti e gli animali domestici di piccola taglia sono ammessi, se tenuti in braccio o in un trasportino.
I possessori dell’abbonamento musei sono tenuti a pagare il biglietto.
Saranno in vigore alcune norme anti-Covid. In particolare, durante le visite sarà obbligatorio indossare la mascherina e saranno ammessi solo 30 visitatori per volta.
Le Nuits de Culture nei castelli
Il secondo filone delle Nuits de Culture è quello dei castelli, che sveleranno i loro aspetti meno noti in suggestive visite guidate dalle 21 alle 23. Il filo conduttore sarà la vita di un personaggio della storia della dimora.
Questo è il calendario: 15 luglio Castello di Issogne; 22 luglio Castello Gamba di Châtillon; 29 luglio Castello Sarriod de La Tour di Saint-Pierre; 5 agosto Castello di Verrès; 12 agosto Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean; 19 agosto Castello di Fénis; 26 agosto Castello Reale di Sarre.
Le regole per l’acquisto dei biglietti e l’accesso ai siti sono le stesse in vigore per le visite al Teatro Romano. Le differenze riguardano il costo dei biglietti (ogni castello applicherà la propria tariffa) e il numero di persone che potranno entrare contemporaneamente (15 invece che 30).
(re.aostanews.it)