Coronavirus, appello Confcommercio: Forze dell’ordine, sì a rispetto regole ma evitare sanzioni
Il presidente Graziano Dominidiato chiede «alle Forze dell'ordine di valutare al meglio le singole situazioni perché in questo momento estremamente precario ogni conseguenza relativa all'ispezione può essere decisiva e drammatica per ogni imprenditore»
Coronavirus, appello Confcommercio: Forze dell’ordine, sì a rispetto regole ma evitare sanzioni.
Confcommercio – Fipe VdA si appella alle Forze dell’ordine e agli enti ispettivi chiedendo «di avere massimo riguardo per» il settore di bar e ristoranti «attualmente in grave difficoltà, sempre nel rispetto delle leggi ma evitando azioni repressive perché le conseguenze potrebbero ulteriormente aggravare ed essere letali per molte attività». E’ quanto si legge in una nota.
«Sempre cercato di rispettare le regole»
Dopo aver sottolineato «il difficile momento che stanno vivendo i pubblici esercizi (bar, ristoranti) con l’ennesimo lockdown iniziato domenica scorsa e il minimo raggio d’azione», il presidente Graziano Dominidiato chiede «alle Forze dell’ordine di valutare al meglio le singole situazioni perché in questo momento estremamente precario ogni conseguenza relativa all’ispezione può essere decisiva e drammatica per ogni imprenditore. E’ bene rimarcare che i ristoratori e gli esercenti hanno cercato di rispettare in ogni occasione e con la massima attenzione tutte le regole dettate al fine di limitare la diffusione del contagio, si sono impegnati ad applicare le norme di igiene e le procedure di autocontrollo, i manuali HACCP e la sicurezza sul lavoro».
Ciò detto, l’associazione precisa: «Formuliamo questo accorato invito nell’intento di ottenere la massima collaborazione dalle istituzioni e con la convinzione che tutti gli enti capiscano il profondo dramma imprenditoriale e umano che stanno attraversando».
(re.aostanews.it)