Sci: una legge per aiutare economicamente i piccoli comprensori
La IV Commissione ha dato mandato di predisporre una legge che agevoli lo sviluppo di aree montane di interesse turistico minore.
Sci: una legge per aiutare economicamente i piccoli comprensori.
La IV Commissione ha dato mandato per predisporre una bozza di testo di legge sui piccoli comprensori sciistici.
Oggi, giovedì 28 ottobre, la IV Commissione ‘Sviluppo Economico’ ha audito l’assessore allo Sviluppo Economico Luigi Bertschy a proposito dello studio presentato ai Commissari il primo luglio, per predisporre un disegno di legge a sostegno dei piccoli comprensori sciistici.
«La Commissione – ha spiegato il presidente Giulio Grosjacques (UV) – ha dato mandato all’assessore e ai dirigenti delle strutture competenti, di predisporre una bozza di disegno di legge sulla tematica, rispondendo così alla risoluzione approvata dal Consiglio durante l’esame della petizione popolare per il mantenimento dell’impianto sciistico del Weissmatten.
In quell’occasione, era stata ribadita all’unanimità la necessità di avere un testo di legge regionale che, anche attraverso il sostegno finanziario pubblico, garantisse una riorganizzazione complessiva di tutti i piccoli comprensori sciistici presenti in Valle, vista la loro funzione essenziale per il mantenimento dell’economia di montagna.»
Secondo quanto riferito dal consigliere Grosjacques, sono due i modelli di gestione delle stazioni: quello comunale, come accade a Valgrisenche, Saint-Vincent e Rhêmes-Notre-Dame e quello societario, un’azienda partecipata regionale che gestisce più stazioni, tra le quali le più piccole.
Per entrambi i modelli, la Regione interviene già con contributi per investimenti e per la gestione del soccorso sulle piste.
Come valorizzare le piccole località
«Si tratta ora di trovare una modalità per valorizzare le attività esercenti impianti a fune nelle piccole località, nel rispetto della normativa vigente, proprio per garantire gli interessi pubblici di sviluppo delle aree montane di interesse turistico minore, che sono penalizzate a causa di condizioni generali non favorevoli» – ha spiegato il presidente della IV Commissione Grosjacques.
I Commissari hanno anche espresso parere favorevole all’unanimità, in sede consultiva, sulla proposta di atto amministrativo per l’aumento della dotazione finanziaria prevista per la misura “Incentivi per un’occupazione di qualità” approvata con delibera di Giunta n. 1004/2021.
(re.aostanews.it)