Regione VdA: sì all’indennità una tantum per alcune professionalità sanitarie
L'indennità Covid-19 andrà ai dipendenti della casa di riposo J.B. Festaz, pecialisti ambulatoriali, medici veterinari e altre professionalità sanitarie
Regione VdA: sì all’indennità una tantum per i lavoratori del J.B. Festaz.
La commissione Servizi sociali del Consiglio Valle ha espresso parere favorevole all’unanimità sul nuovo disegno di legge che introduce una indennità una tantum per i lavoratori della casa di riposto J.B. Festaz di Aosta e per gli specialisti ambulatoriali, medici veterinari e altre professionalità sanitarie (biologi, chimici e psicologi) convenzionati con l’Usl della Valle d’Aosta coinvolti nell’emergenza da Covid-19.
Il progetto
Il provvedimento, depositato dai gruppi Lega, Forza Italia, Pour l’Autonomie e Progetto Civico Progressista lo scorso 8 marzo, è stato integrato con una serie di emendamenti proposti dall’assessore regionale alla Sanità, Roberto Barmasse.
«Un lavoro di sintesi che ha permesso di trovare una condivisione su di un provvedimento importante che amplia la platea dei beneficiari dell’indennità Covid-19» commenta il vicepresidente della commissione Claudio Restano. Che aggiunge: «La nostra intenzione, dopo il parere di compatibilità finanziaria della seconda commissione, è quella di portarlo in discussione già nella prossima seduta del Consiglio convocata per il 19 e 20 ottobre».
Soddisfatto anche il relatore dell’iniziativa, il vicecapogruppo della Lega Stefano Aggravi: «Finalmente – dice – è stato raggiunto l’obiettivo comune di trovare una soluzione all’annoso problema emerso a seguito dell’approvazione dell’articolo 22 della legge regionale 8 del 2020, che aveva escluso una rappresentanza di fondamentale importanza del sistema di assistenza socio-sanitaria a servizio della comunità valdostana, ossia il personale in servizio presso la Casa di riposo J.B. Festaz impegnato nella gestione dell’emergenza».