Fiab Aosta à vélo: 8 buoni motivi per iscriversi e per ascoltare i racconti di Serena e di Otto
Questa sera, mercoledì 29 settembre, al The Place di corso Lancieri, la campagna di tesseramento 2024 e le testimonianze di Serena Moirano e Ottavio Signorini
Fiab Aosta à vélo: 8 buoni motivi per iscriversi e per ascoltare i racconti di Serena e di Otto.
Otto buoni motivi per iscriversi a Fiab Aosta à Vélo e l’occasione per scoprire la passione di Otto per la bicicletta e per ascoltare la testimonianza di Serena Moirano.
Questa sera al The Place di corso Lancieri
Sarà un mercoledì originale, questa sera, 29 novembre, al The Place di corso Lancieri 20 (dalle 19.30) per avviare la campagna di tesseramento 2024 di Fiab Aosta à Vélo.
Otto e la bicicletta
Ottavio Signorini, titolare del ristorante pizzeria Bataclan di Aosta racconterà i suoi cicloviaggi, partendo dagli esordi.
Da quel giorno, vent’anni fa, nel quale partì da Aosta per raggiungere Genova in giornata, «senza avere altro cui pensare, senza guardare l’orologio ma guardandomi intorno».
Da vent’anni, preferibilmente a fine autunno o inizio inverno, Otto parte per i suoi viaggi tra i quali si annoverano due traversate delle Alpi da Venezia a Nizza e da Trieste a Nizza valicando passi diversi, il giro dell’Islanda, da Aosta a Capo Nord, le isole Lofoten e le Svalbard.
Con una mountain bike classica, con gomme tassellate, a volte chiodate e l’abbigliamento idoneo mutuato dallo scialpinismo ha affrontato percorsi impegnativi e climi estremi, cullando il sogno della Transantartica, il percorso che Omar Di Felice sta tentando proprio in questi giorni.
Con i suoi video proporrà viaggi e sogni e le sue idee sull’uso della bicicletta in città e nel tempo libero.
La testimonianza di Serena
Serena Moirano
A fine proiezione Serena Moirano, ciclista, insegnante di educazione fisica e influencer, presenterà il videoprogetto di promozione della sicurezza stradale “Attenzione …c’è una bicicletta – sopra… c’è un/a ciclista”.
Proprio alla vigilia della Giornata contro la violenza sulle donne, Serena aveva portato la sua testimonianza, ripercorrendo, in un video, le molestie che quotidianamente subisce come ciclista, «come donna che non ha neppure la libertà di fare sport, senza sentire fischi, colpi di clacson e non solo».
Apericena e premi
Dopo la videoproiezione, ci si potrà fermare per l’apericena (a carico dei partecipanti).
Tra gli intervenuti che si iscrivono o rinnovano l’iscrizione a Fiab Aosta à Vélo saranno sorteggiati cinque voucher per un’apericena da Eden, per due, offerti da Edileco.
Gli 8 buoni motivi per iscriversi a Fiab Aosta à vélo
- La possibilità di vivere in compagnia la passione per la bicicletta partecipando a gite FIAB organizzate in Valle d’Aosta e in altre regioni
- Unirsi alla campagna “In sella alla transizione” che mette l’accento sulla bici come strumento di cambiamento e di risposta alla crisi climatica.
- Contribuire alla sicurezza stradale perché la strada è di tutti anche dei pedoni e dei ciclisti
- Contribuire al miglioramento della rete ciclistica della Valle d’Aosta
- La possibilità di assistere a eventi organizzati sui temi della ciclabilità
- L’assicurazione RC valida in Europa, Svizzera compresa
- L’opportunità di beneficiare degli sconti nelle strutture convenzionate Albergabici
- La rivista BC sui temi nazionali e internazionali della bicicletta e della ciclabilità urbana ed extraurbana.
(re.aostanews.it)
