Aosta, Quartiere Cogne: cominciati i lavori per la demolizione dei grattacieli
Iniziate le operazioni che, probabilmente per fine estate, porteranno all'inizio della demolizione dei palazzi situati tra via Capitano Chamonin e via Giorgio Elter. I lavori dovrebbero durare circa 400 giorni. Istituite le modifiche alla viabilità
Sono ufficialmente partiti i lavori che porteranno alla demolizione dei famigerati grattacieli del Quartiere Cogne ad Aosta.
Lo scorso 24 aprile, infatti, il Comune di Aosta ha consegnato i lavori alla ditta che si occuperà del delicato intervento da 5,1 milioni di euro, la Armofer Luigi Cinerari s.r.l., con operazioni che dovrebbero durare 400 giorni totali.
Via all’abbattimento dei grattacieli del Quartiere Cogne
Intanto, la ditta si occuperà delle operazioni preliminari, traducibili nella rimozione dell’amianto e di tutte quelle parti mobili, come infissi e sanitari.
Dopodiché, presumibilmente per la fine dell’estate, dovrebbe partire l’abbattimento del grattacielo più piccolo, per una durata di circa 3-4 mesi.
Tempistiche simili, poi, ci vorranno per l’edificio più grande.
Il “mostro” che abbatterà i grattacieli
Protagonista dell’abbattimento sarà il “mostro” Liebherr Zeus R 980, un escavatore cingolato da 200 tonnellate e 60 metri d’altezza che, come spiegato dall’architetto della ditta appaltatrice, Stefano Chiavalon, durante l’incontro con la popolazione, «è adatto proprio al tipo di demolizione di edifici multipiano in contesti urbani».
Questo “mostro” dovrebbe approdare ad Aosta per l’inizio del mese di giugno, ma entrerà in azione solamente a tempo debito.
L’assessore ai Lavori Pubblici: «Finalmente via alle operazioni»
È soddisfatto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Aosta, Corrado Cometto, per l’avvio di operazioni che si rimandano da ormai troppo tempo.
«Finalmente siamo partiti – esclama Cometto -. Ora chiuderemo le strade interessate dai lavori per permettere l’organizzazione del cantiere e per proseguire con la fase prodromica alla demolizione. Nei giorni scorsi è iniziata la rimozione dei serramenti, dei sanitari e poi si proseguirà con le parti in amianto».
I controlli saranno serrati e puntuali.
«Venerdì mattina abbiamo avuto una riunione con Arpa, impresa e direzione lavori per definire bene tutti i dettagli – continua Corrado Cometto -. Sono già in corso valutazioni ambientali per vedere l’evoluzione della situazione; si tratta di un’operazione molto complicata, dobbiamo essere precisi e puntuali».
Il “mostro”, come detto, arriverà più avanti.
«Arriverà probabilmente per il mese di giugno – conclude Cometto -. Sarà parcheggiato e montato in zona, così da essere pronto per l’inizio della demolizione vera e propria».
Demolizione dei grattacieli: le modifiche al traffico
Proprio per consentire i primi passi dei lavori dei demolizione dei grattacieli, il comune ha emanato un’ordinanza con le modifiche al traffico.
Le modifiche saranno attive da giovedì 15 maggio, fino al termine dei lavori.
Le modifiche sono:
– divieto di transito e di sosta con relativa rimozione forzata per tutti i veicoli (e i pedoni) in via Capitano Chamonin dal civico 7/B all’intersezione a rotatoria con via Elter, garantendo la percorribilità del passaggio pedonale per e da via Pollio Salimbeni;
– divieto di transito lungo la corsia Ovest di via Elter per i veicoli con senso di marcia Nord-Sud, dall’intersezione a rotatoria con via Capitano Chamonin fino all’intersezione con via Maggiore Cavagnet, compresa la porzione di rotatoria lato Ovest;
– inversione del senso di marcia della corsia est di via Elter nel medesimo tratto con senso unico di marcia con direzione Nord-Sud;
– obbligo di svolta a sinistra in via Maggiore Cavagnet per i veicoli provenienti da via Elter, con direzione Sud-Nord in attestazione con la suddetta via Cavagnet;
– obbligo di svolta a destra in via Elter per i veicoli provenienti da via Maggiore Cavagnet, in attestazione con la suddetta via Elter.
(alessandro bianchet)