Gignod, si scioglie il consorzio turistico e chiude la Porte du Grand Saint Bernard
Che le cose non stessero andando per il verso giusto, lo si sapeva già da tempo, ma che il Consorzio del Gran San Bernardo e della Valpelline fosse ormai giunto in prossimità del punto di non ritorno, su questo davvero in pochi ci avrebbero scommesso. E questa la dura realtà del Consorzio degli operatori turistici della Coumba Frèide, un organismo che, nonostante i numerosi sforzi profusi nel corso degli anni, non è mai riuscito a fare breccia nel cuore degli stessi operatori del settore. E rischia la chiusura pure la Porte du Grand Saint Bernard, la struttura che doveva essere, nelle intenzioni, il biglietto da visita turistico di tutta la Comunità montana Grand Combin.