Furti: oltre 6 anni di reclusione alle due nomadi torinesi
Nel processo per direttissima di questa mattina; erano state arrestate ieri sera - mercoledì - in flagranza di reato, dopo aver rubato gioielli all'interno di un alloggio di via De Tillier, nel centro storico di Aosta
Sono state condannate a tre anni e 4 mesi di reclusione a testa, oltre al pagamento di mille euro di multa ciascuna, Sara Nicolic e Rosa Mascolo, le due pendolari del furto ventenni – residenti in un campo nomadi dell’hinterland torinese – arrestate ieri sera, mercoledì, in flagranza di reato dagli uomini della Questura con l’accusa di furto aggravato.Secondo gli inquirenti, avrebbero rubato alcuni gioielli all’interno di un appartamento di via De Tillier, nel centro storico di Aosta, dopo aver scardinato la porta di ingresso di un alloggio per mezzo di due grossi cacciaviti.Il giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, nell’ambito del processo per direttissima di questa mattina svoltosi con il rito abbreviato, ha concesso a entrambe – una delle due ha dichiarato di essere al nono mese di gravidanza – la misura cautelare degli arresti domiciliari.A rappresentare l’accusa è stato il sostituto procuratore Eugenia Menichetti, che aveva chiesto la medesima pena inflitta poi dal giudice.A difendere le due giovani sono stati gli avvocati aostani Luigi Busso e Massimo Balì.(pa.ba.)